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Infrastrutture di dati spaziali e geoservizi Web per la Direttiva INSPIRE

inspireIREA ha una pluriennale esperienza nell'implementazione e utilizzo di geo-servizi sul Web per le infrastrutture di dati spaziali (SDI) nell'ambito della Direttiva Europea INSPIRE (2007), esperienza maturata in passato nel corso di progetti internazionali come AWARE e IDE-Univers.

L'architettura e i geo-servizi sono ormai ben noti, diffusi, codificati e implementati in quanto rispondono ad esigenze di base nel trattamento dell'informazione geografica, principalmente di cartografia e tematismi. La specifica dell'interfaccia dei geoservizi è definita dal Consorzio OpenGeospatial (OGC). Un esempio è Web Map Service (WMS), che abilita la visualizzazione e la sovrapposizione simultanea su Internet di geodati o campi fisici rappresentati da mappe raster* provenienti da più server diversi e distribuiti. WMS è un servizio per geodati; i servizi per geo-operazioni invece non sono associati a dati specifici: essi implementano un certo algoritmo per derivare nuovi dati dagli input forniti e realizzano operazioni di tipo geografico o spaziale, per es. calcolano il centroide di un poligono, l'estensione spaziale di un'immagine digitale, eseguono trasformazioni di coordinate, applicano un modello, ecc.

In questo contesto IREA ha sviluppato geoservizi autonomi che permettono di ospitare e distribuire i geodati prodotti dalla ricerca di Istituto. L'articolo "OGC Web Services in the workflow of a research Institute dealing with Remote Sensing data", presentato alla Int. Conf. on Data flow: from Space to Earth, Venezia (Italy), 21-23 March 2011, descrive la metodologia adottata per creare l'infrastruttura di Istituto.

I servizi sviluppati in IREA seguono gli standard OGC e sono: servizi di catalogo o CSW (Catalogue Service on the Web) che permettono di cercare i dati distribuiti attaverso i loro metadati; servizi di accesso di tipo WMS (Web Map Service), WFS (Web Feature Service) e WCS (Web Coverage Service). Sono stati inoltre sviluppati servizi di elaborazione o WPS (Web Processing Service) e sperimentate catene di servizi di tipologie diverse per permettere l'utilizzo online di modelli idrologici di previsione delle portate di bacini Alpini (progetto AWARE). Per tutti questi servizi sono stati sviluppati clienti che permettono agli utenti di usufruirne le potenzialità sul Web.

* Nel contesto WMS una "mappa" è una immagine raster del dato piuttosto che il dato stesso, nel senso che il dato associa valori ai pixel mentre la "mappa" WMS si limita a visualizzare un colore o tono di grigio