Maria Consiglia Rasulo

Maria Consiglia Rasulo

Email: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

IMG-20160205-WA0004

A distanza di meno di 4 anni (rispetto ai previsti 16 mesi) dalla posa della prima pietra, si è inaugurata oggi la nuova sede del Polo Tecnologico del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Napoli che a breve ospiterà l'Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (IREA) e l'Istituto di Ricerca sulla Combustione (IRC), diventando così un’area di ricerca multidisciplinare sui temi del monitoraggio elettromagnetico dell’ambiente per la sorveglianza e la gestione del territorio e della riduzione, controllo e abbattimento degli inquinanti prodotti dalla combustione di fossili, biomasse, biocombustibili e rifiuti.

Il complesso di circa 10.000 mq. distribuiti su tre piani, situato in via Marconi, accoglierà oltre 120 ricercatori, tecnici e personale amministrativo e consentirà di disporre di ambienti e attrezzature più funzionali alle attività di ricerca.

“Questa sede sarà un punto di riferimento per tutto il Cnr”, ha dichiarato il Presidente Luigi Nicolais. “La sua realizzazione è frutto di un lavoro di squadra con il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche e il Comune di Napoli, grazie al quale è stato possibile stringere i tempi, solitamente lunghi, legati alla burocrazia. Questo luogo - ha poi aggiunto Nicolais - non solo è destinato alla ricerca, ma è frutto esso stesso di ricerca e innovazione tecnologica”.

In effetti per la costruzione della struttura sono stati utilizzati sistemi all’avanguardia, a cominciare da quello per la realizzazione dei solai che ha consentito di ridurre i tempi del 70% ed un risparmio di materiale rispetto ai sistemi tradizionali. Inoltre, nel rispetto dell'ambiente e dell'efficienza energetica, sono stati installati sistemi di riscaldamento che “avvertono” la presenza delle persone. In pratica la temperatura interna aumenta o diminuisce a seconda che i ricercatori entrino o escano dalle stanze.

IMG-20160205-WA0005Il Provveditore per le Opere Pubbliche, Vittorio Rapisarda Federico, ha sottolineato nel suo intervento la qualità dell’opera realizzata, non solo dal punto di vista architettonico ed estetico, ma anche tecnologico. "Oltre all’applicazione dei più recenti metodi di costruzione in zona sismica tra cui l'utilizzo di dissuasori sismici, specifiche molle poste al di sotto delle strutture - ha evidenziato il Provveditore - particolare attenzione è stata posta all’efficienza e al risparmio energetico. La struttura ha infatti facciate ventilate in cotto, infissi a taglio termico di alta tecnologia e pannelli solari in copertura. Il completamento del Polo tecnologico” - ha aggiunto il Provveditore - conclude un percorso iniziato nel 2006, quando fu stipulata la Convenzione tra il CNR e il Provveditorato Interregionale per le OO.PP che ha curato e redatto il progetto in qualità di Stazione Appaltante. La complessità del quadro normativo in campo urbanistico ha richiesto 6 anni per la posa della prima pietra, avvenuta nel luglio 2012".

Anche il vicesindaco di Napoli, Raffaele Del Giudice, intervenuto alla cerimonia, ha rimarcato la rilevanza dell’opera realizzata soprattutto per quanto riguarda l’efficienza energetica, mentre il professor Piero Salatino, intervenuto in rappresentanza del Rettore dell’Università Federico II di Napoli, ha parlato di un segno di inversione di rotta per la città.

 


Vai alle altre notizie in evidenza

 

 

  1. L'Astorina A, Tomasoni I
    sito web del progetto Food Futuring Tours in EXPO 2015
     
  2. Acutis M, Bodini A, Boschetti M, Castelli S, Centemero M, Cristiani P,Galasso I, Gandolfi C, Lopez A, Marchesini E, Pasquali S, Pettine M, Ravasio N, Speranza G, Stroppiana D, Tartari G, Tonin C, Zaccheria F, Zini E
    Strumenti innovativi per gestire, monitorare e preservare le risorse ambientali in Lombardia
     

epos

EPOS ha mirato a creare un’infrastruttura europea di ricerca, collegando le diverse installazioni esistenti in 24 Nazioni europee, i dati associati, i modelli e le conoscenze scientifiche, in un unico sistema integrato, per una migliore comprensione del pianeta e dei processi che controllano la tettonica e le dinamiche di superficie della Terra. EPOS, inoltre, favorirà una ricerca multidisciplinare innovativa che consentirà di fornire le risposte fondamentali alle domande in materia di geo-rischi e geo-risorse.

L’IREA è stata responsabile del WP12 “Satellite Data” per lo sviluppo della componente satellitare di EPOS. In particolare, l'obiettivo principale è stato quello di contribuire con servizi (interferogrammi, mappe di deformazione del suolo e serie temporali, uso integrato di dati satellitari SAR e ottici) che hanno già dimostrato la loro efficacia nell’investigare i processi fisici che determinano terremoti, eruzioni vulcaniche ed episodi di instabilità del suolo.

 

https://www.epos-ip.org/

Committente: Unione Europea, H2020

Prime contractorINGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Periodo di attività2015 - 2019

Finanziamento IREA: € 292.500

Responsabile IREA: Michele Manunta

Attività: Interferometria Differenziale Radar ad Apertura Sintetica

Modellazione geofisica di dati telerilevati e misure geodetiche

Utilizzo di piattaforme cloud per l'elaborazione di dati SAR interferometrici

Tematica: Rischio vulcanico, sismico e idrogeologico

 

EPOS banner

I giorni 6-7-8 dicembre 2011 l'IREA di Milano ha ospitato il 2° Meeting del gruppo di lavoro "GEOHAB HAB & Ocean Colour Working Group" con la partecipazione di 9 esperti di enti e università internazionali.

Giornata dedicata a 2 Workshop IREA: Le infrastrutture di dati spaziali IREA - organizzazione, stato e sviluppi,e Servizi SWE in campo ambientale ed ecologico: il progetto EnvEurope, entrambi i seminari si tengono martedì 13 dicembre 2011 ore 10.30, Aula Riunioni Bassini, piano ammezzato, Area della Ricerca del CNR di via Bassini 15, Milano. L'evento sarà trasmesso in teleconferenza con la sede IREA di Napoli.

L'IREA partecipa alla 25° edizione di Futuro Remoto - Un viaggio tra scienza e fantascienza, in programma dall'11 al 13 novembre 2011 presso di Città della Scienza a Napoli. Nell'ambito della manifestazione il 13 novembre alle 12.30 incontro sul tema "La Terra sotto controllo. Nuove tecnologie per il monitoraggio ambientale".

Dal 7 al 9 novembre 2011 presso il Parlamento Europeo a Bruxelles si tiene lo Space Exhibition organizzato dalla rete europea NEREUS di cui IREA è partner. La manifestazione mira a far conoscere ai politici europei e agli stakeholder interessati le opportunità di sviluppo locale e regionale offerte dalle tecnologie satellitari e dal telerilevamento. Nel corso delle giornate viene proiettato il video The voices of the regions for Space prodotto da NEREUS alla cui realizzazione ha collaborato anche l'IREA .

Workshop IREA (in inglese) Application of remote sensing to analyse the extension of the freshwater Curonian Lagoon plume in the Lithuanian Baltic Sea Waters / Uso del telerilevamento per l'analisi della plume di acqua dolce della laguna dei Curi nella zona costiera del Mar Baltico, a cura di Diana Vaičiūtė della Klaipėda University (Lituania), mercoledì 9 novembre 2011 ore 10.30-12.00, sala Riunioni-Biblioteca, IREA Milano, via Bassini 15

Workshop IREA Dinamiche della vegetazione in zone semiaride: i progetti del CNR e del POLIMI in Africa /Vegetation dynamics in semi-arid climate: CNR and POLIMI experience in Africa- Understanding and monitoring of semi-arid environment dynamics: remote sensing contribution (CNR), martedì 8 novembre 2011 ore 9.00-12.00, sala Riunioni-Biblioteca, IREA Milano, via Bassini 15

La Terra sotto controllo. Nuove tecnologie per il monitoraggio ambientale, Festival della Scienza, 28 ottobre 2011 ore 17.30, Aula Polivalente San Salvatore, Genova

Workshop IREA"Mapping rice areas in the temperate zones of Eurasia: Towards a global rice map using MODIS medium resolution satellite imagery", venerdì 9 settembre 2011 ore 10.00 sala Riunioni-Biblioteca, IREA Milano, via Bassini 15

Workshop "Remote sensing of Cyanobacteria", laghi di Mantova e Garda, Stazione Sperimentale "Eugenio Zilioli", 19 luglio 2011

Quinto Workshop Tematico "Telerilevamento e Scienze della Terra", Bologna, 23-24 Giugno 2011

Secondo Workshop "USE of Remote Sensing Techniques (USEReST) for Monitoring Volcanoes and Seismogenic Areas", Napoli, 11-14 novembre 2008

 


Anni:  2018   2017   2016   2015   2014   2013   2012

 

Martedì 18 dicembre 2012 alle ore 9.00 presso l'aula Convegni dell'Area della Ricerca del CNR di Milano in via Bassini, si terrà la seconda edizione di Ricercare e Comunicare, dedicata ai temi della comunicazione pubblica della scienza. IREA è tra gli organizzatori.

Nell'ambito della XXVI edizione di Futuro Remoto, mercoledì  31 ottobre alle ore 10.30 presso la città della Scienza di Napoli l'ing. Gianfranco Fornaro terrà una conferenza per le scuole dal titolo La Terra controllata da "occhi" radar .

Venerdì 8 giugno 2012 alle ore 11:00 presso l'aula multimediale dell’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (sede di Napoli), il dr. Amelie Litman dell'Institut Fresnel di Marsiglia terrà  il seminario"The influence of the forward model formalism on 3D inverse scattering problems".

Giornata di studio su “Tecnologie Elettromagnetiche non invasive per il monitoraggio di dighe: il caso studio della Diga sul Sinni”, 30 marzo 2012 ore 10:00, Area della Ricerca del CNR di Potenza.  Scarica la locandina

Sono disponibili online al seguente link gli atti elettronici dell'evento regionale del progetto DORIS_Net: Lo Spazio per l’innovazione - Opportunità innovative e di mercato offerte dal telerilevamento da satellite.

Mercoledì 4 Aprile 2012, alle ore 11:00, presso la biblioteca dell’IREA di Milano, la dott.ssa Carolina Arias Muñoz terrà un seminario dal titolo "Geospatial Web Services for Limnological Data. Study Case Drainage Basin Of Lake Maggiore Long Term Ecological Research Site". Nel corso del seminario verranno presentati alcuni risultati ottenuti. 

Giovedì 22 Marzo 2012, alle ore 11:30, presso la biblioteca dell’IREA Napoli, il dr. Mirco Boschetti terrà un seminario dal titolo "Experience and future idea on integration of Optical data for Natural Resources monitoring". Nel corso del seminario verranno presentati alcuni esperimenti in corso.

14 marzo 2012, Riva del Garda: IREA Milano e APPA Trento organizzano la Giornata Macrofite Lago di Garda.

19 febbraio 2012: compie 12 anni la Stazione Sperimentale "Eugenio Zilioli" del CNR di Sirmione.

Giovedì 1 Marzo 2012, alle ore 10:30, presso la biblioteca dell’IREA Milano, la dott.ssa Gloria Bordogna dell'Istituto IDPA del CNR (Dalmine-Bg) terrà  una lezione-seminario su "Progettazione di basi di dati - parte II"per i partecipanti alle attivita' che riguardano i geoservizi e le infrastrutture di dati IREA. Il seminario sarà accompagnato da una esercitazione svolta da Alessandro Oggioni e Laura Criscuolo.

Giovedì 9 Febbraio 2012, alle ore 10:30, presso la biblioteca dell’IREA Milano, la dott.ssa Gloria Bordogna dell'Istituto IDPA del CNR (Dalmine-Bg) terrà  una lezione-seminario su "Progettazione di basi di dati - parte I" per i partecipanti alle attivita' che riguardano i geoservizi e le infrastrutture di dati IREA

Lo Spazio per l’innovazione: Opportunità innovative e di mercato offerte dal telerilevamento da satellite alle aziende Lombarde, evento organizzato dalla sede di Milano dell'IREA con il supporto della DG  Industria, Artigianato, Edilizia e Cooperazione di Regione Lombardia, lunedì 30 gennaio 2012, ore 9.30 presso il Palazzo Lombardia, Piazza Città di Lombardia n. 1, Milano.

Workshop "Cyan-IS-Was project - Scientific Workshop", Stazione Sperimentale "Eugenio Zilioli", 23 febbraio 2012

Mercoledì 18 Gennaio 2012, alle ore 11:30, presso la biblioteca dell’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (sede di Napoli), il prof. Sven Nordebosi della Linnaeus University (Sweden) terrà  il seminario "Fisher information analysis with applications for inverse problems". A seguire (ore 12:00 circa),  il prof. Mats Gustafsson della Lund University (Sweden) terrà il seminario "Optimal current distributions on antennas".

 


Anni:  2018    2017   2016   2015   2014   2013   2011

 

Lunedì 2 dicembre 2013 ore 11:00, sala Biblioteca IREA via Bassini 15, Milano, seminario di John Fletcher (Dept. Applied Mathematics and Theoretical Physicis (DAMTP) University of Cambridge, dal titolo "Sensing, fractals, and sea ice", in merito alle attività di ricerca che IREA svolge sullo sviluppo di metodi per l'estrazione di parametri del ghiaccio marino con l'impiego di osservazioni remote ottico/radar.

Martedì 12 novembre 2013 ore 11:30, sala multimediale IREA via Diocleziano 328, Napoli. Seminario di Pablo J. González (Department of Earth Sciences University of Western Ontario, Canada) dal titolo "Taking the pulse of the Earth through DInSAR: volcano, earthquake and anthropogenic hazard applications"

Mercoledì 9 ottobre 2013 ore 11:00, sala multimediale IREA via Diocleziano 328, Napoli. Seminario di Eric Fielding (Jet Propulsion Laboratory, California Institute of Technology, Pasadena, CA, USA), dal titolo "Measuring Deformation due to Earthquakes and Landslides with SAR Interferometry and Pixel Offsets".

 


Anni:  2018  2017   2016   2015   2014   2012   2011

Stefania Romeo ha partecipato all'evento "Quando i mondi si scontrano" organizzato dalla società UpArte e patrocinato dalla Regione Lazio e dal CNR, con l'obiettivo di consentire l'avvicinamento di un pubblico ampio ed eterogeneo ad argomenti scientifici. L'intervento di Stefania Romeo rientrava nell'ambito di una conferenza-dibattito sul tema "Elettromagnetismo ed Ecologia".
1 dicembre 2014, Area della Ricerca CNR di Via P. Castellino in Napoli - Aula Convegni - Giornata di Studio del CNR organizzata dall'Istituto per la Microelettronica e i Microsistemi (IMM) in vista del 2015 proclamato dalle Nazioni Unite "Anno Internazionale della Luce e delle Tecnologie basate sulla Luce". Interviene Riccardo Lanari sul tema Luce e radar per il territorio.

Domenica 23 novembre dalle ore 11:00 alle 13:00, nell'ambito del ciclo A tu per tu con la scienzaincontro col pubblico di Città della Scienza in via Coroglio a Napoli dal titolo "Monitoriamo i campi elettromagnetici. Impatto delle onde elettromagnetiche sulla salute e loro applicazioni in campo diagnostico e terapeutico". Ne parlano Olga Zeni e Stefania Romeo.

Il 12 novembre 2014 si svolgerà presso l'Area della Ricerca del CNR di Milano, il primo incontro pubblico de La Ricerca va a Scuola, un percorso di formazione indirizzato al mondo dell'educazione, incentrato sui temi progettuali di un progetto di ricerca coordinato dall'IREA, Space4Agri (S4A). Ulteriori informazioni presso il sito dell'Area della ricerca del CNR di Milano

Inaugurato lo scorso 22 ottobre l’avvio del fotometro della rete ‘AERONET’, posizionato presso l'Area archeologica delle Grotte di Catullo, a Sirmione, sul lago di Garda. Ulteriori informazioni tra le notizie in evidenza.

Sono aperte le sottomissioni di lavori originali alla track "Information Access and Retrieval dell ACM/SIGAPP Symposium On Applied Computing" che si terrà a Salamanca, Spagna, dal 13 al 17 Aprile 2015. Scarica la locandina.

Il prossimo 11 giugno 2014 Dino Ienco, ricercatore dell'IRSTEA - TETIS di Montpellier, in visita ad IREA sede di Milano per una settimana, terrà un seminario dal titolo Analisi di serie temporali di immagini ottiche telerilevate con tecniche di data mining: caratterizzazione dei cambiamenti e mappatura delle colture. Il seminario si svolge nell'ambito della collaborazione di IDPA nel progetto Space4Agri. Scarica la locandina.

16 maggio 2014 ore 11:00, sala multimediale IREA via Diocleziano 328, Napoli. Seminari del DR. Moeness Amin (Center for Advanced Communications,Villanova University) su "COMPRESSIVE SENSING FOR URBAN RADAR" e "MULTI-FREQUENCY CO-PRIME ARRAYS FOR DOA ESTIMATION".

Venerdì 9 maggio 2014, alle 11:30, presso la sede di ISMAR Venezia, Roger Proctor terrà un seminario dal titolo "Australian Integrated Marine Observing System: Improving users access to data", organizzato da IREA sede di Milano, coordinatore SP7 infrastruttura di dati per RITMARE

12-13 marzo 2014 - Con il Kick off Meeting del 12-13 marzo 2014, prende ufficialmente l'avvio il Progetto Europeo ERMES - Un prototipo di servizio integrato dedicato ai sistemi di produzione risicola, coordinato dall'IREA di Milano. Leggi l'agenda del Kick off sul sito CNR.

Tecnologie satellitari e web 2.0 a sostegno del settore agricolo in Lombardia, questi i contenuti del Progetto SPACE4AGRI, coordinato dall'IREA di Milano.

 


Anni:  2018   2017   2016   2015   2013   2012   2011

 

Brevetti: 2015

 

  1. Fornaro G, Pauciullo A, Reale D, Verde S, “Metodo per il filtraggio di dati interferometrici acquisiti mediante Radar ad Apertura Sintetica (SAR)", Brevetto n. 1418896 del 26 ottobre 2015.

premio Dorso 2015

Con l’intervento del presidente del Senato, Pietro Grasso, sono stati consegnati il 15 ottobre scorso, al Senato della Repubblica presso la sala Zuccari di palazzo Giustiniani, i premi “Guido Dorso”.

Il Premio “Guido Dorso”, intitolato al grande politico e meridionalista campano, si propone di segnalare all'attenzione dell'opinione pubblica giovani laureati, ricercatori, personalità italiane e straniere del mondo politico, economico, scientifico e culturale che con le loro opere, con il loro impegno, hanno dato un contributo allo sviluppo ed al progresso del Mezzogiorno d’Italia. A tutti viene conferito il titolo di “Ambasciatori del Mezzogiorno”.

Tra i passati vincitori del “Guido Dorso” figurano alcuni tra i più autorevoli esponenti del mondo delle istituzioni, della ricerca, dell’economia e della cultura: da Giovanni Leone a Giorgio Napolitano; da Renato Dulbecco a Franco Modigliani; da Antonio Marzano a Pietro Grasso, solo per citarne alcuni.

A ricevere il premio per la sezione ‘Ricerca’ di questa 36° edizione è stato Riccardo Lanari, direttore dell’IREA, per le sue ricerche nel settore degli algoritmi per l’elaborazione numerica dei dati Radar ad Apertura Sintetica (SAR). "Il dott. Lanari", si legge nella motivazione della giuria del premio, "attraverso l’uso delle tecniche di interferometria SAR, ha dato notevole impulso allo studio dei processi geofisici a fenomeni di deformazione del suolo. Per le sue ricerche nel settore, dal 2007 al 2012, è stato responsabile scientifico del Centro di Competenza del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio, per l’elaborazione e l’analisi dei dati satellitari finalizzati alla valutazione delle deformazioni del suolo. In tale ambito si segnalano i suoi importanti contributi allo studio degli eventi sismici dell’Aquila del 2009,  dell’Emilia del 2012 e della ripresa del bradisismo dei Campi Flegrei a Napoli."

"Questo riconoscimento", ha detto Lanari nel corso della premiazione, "mi riempie di orgoglio in quanto mi sento profondamente uomo del Sud dove sono cresciuto e sono stato educato, in particolare a Napoli, una città certamente complessa ma anche caratterizzata da grande fervore intellettuale. Voglio condividere questo premio con i miei colleghi dell’IREA, che ho il privilegio di dirigere da quattro anni ed all’interno del quale ho maturato una parte molto importante del mio percorso professionale, e più in generale con i colleghi del mio ente, il CNR, rappresentato qui dal nostro presidente, che con la forza della sua multi-disciplinarietà e la capacità di raccordare realtà della ricerca del Nord, del Centro e del Sud, gioca a un ruolo importantissimo per lo sviluppo del paese ed in particolare del nostro meridione."

Per le altre sezioni del premio i vincitori di questa edizione sono stati: Raffaele Cantone, presidente autorità nazionale anticorruzione (istituzioni); Antonio Martino, docente di economia politica e preside della facoltà di scienze politiche all'Università Luiss-Guido Carli (economia); Francesco Piccolo, scrittore (cultura); Biagio Mataluni, presidente oleifici Mataluni-Olio Dante (imprenditoria privata); Bruno Siciliano, docente di automatica presso il dipartimento di ingegneria dell'Università Federico II di Napoli (università); Massimo Milone, direttore Rai Vaticano (giornalismo); Raffaele Giannetti, studente dell'Università del Sannio (tesi di laurea).

Il premio Dorso è patrocinato dal Senato della Repubblica, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dall’Università degli studi di Napoli “Federico II”. L’iniziativa è stata accompagnata, negli anni, da un crescente apprezzamento da parte delle istituzioni e del mondo scientifico e culturale. A conferma di ciò, dal 2005, il Presidente della Repubblica ha destinato, nell’ambito del Premio, una propria Targa di rappresentanza appositamente coniata dalla Zecca dello Stato destinata ad una istituzione che opera per il progresso economico, sociale e culturale del Mezzogiorno. La targa del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stata quest'anno assegnata all'Associazione per la storia sociale del Mezzogiorno e dell'area mediterranea di Potenza, presieduta da Bruno Pellegrino.

 

Video della consegna del premio

 


Vai alle altre notizie in evidenza

 

rsz futuro remoto

Pronti al via per la ventinovesima edizione di Futuro Remoto, la grande manifestazione italiana di diffusione della cultura scientifica e dell’innovazione tecnologica. Ideata da Città della Scienza, quest’anno la manifestazione è stata organizzata insieme all’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e alla direzione generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Campania e vedrà il coinvolgimento di centri di ricerca, università, istituzioni e associazioni culturali e artistiche, tutti impegnati a promuovere la scienza, la tecnologia, la conoscenza verso il grande pubblico.

Dedicata al tema delle frontiere, siano esse scientifiche, culturali, geografiche o di genere, la prossima edizione di Futuro Remoto si svolgerà dal 16 al 19 ottobre straordinariamente a Piazza del Plebiscito per raggiungere con ancor più incisività cittadini e turisti a mostrare un’altra faccia di Napoli, quella innovativa, moderna e laboriosa. La piazza simbolo della nostra città per 4 giorni verrà trasformata in un Villaggio della Scienza costituito da 9 tensostrutture in cui si tratteranno diversi temi: il cibo e alimentazione, il mare, il viaggio, il corpo e la mente, lo spazio, la terra, la fabbrica, la città, i segni, simboli e segnali.

rsz futuro remoto2L’IREA sarà presente nel padiglione TERRA, dove mostrerà ai visitatori un volo virtuale su diverse aree del nostro pianeta che sono state interessate negli ultimi anni da fenomeni naturali quali terremoti, eruzioni o dissesti franosi. Si vedrà come l’Etna e l’area vulcanica napoletana (Campi Flegrei e Vesuvio) si sono deformati negli ultimi 20 anni; si osserverà l’entità delle deformazioni legate agli eventi sismici avvenuti in Emilia (2012) e quello più recentemente accaduto in Nepal; si darà uno sguardo dall’alto al dissesto franoso che interessa il versante del Monte Subasio nei pressi dell’abitato di Ivancich (Assisi). Il viaggio si chiuderà sorvolando lo stadio San Paolo di Napoli per osservare come sia possibile effettuare ricostruzioni 3D con elevato dettaglio e monitorare dallo spazio persino singoli edifici e infrastrutture.

Grazie all’elaborazione di dati ottenuti da un sofisticato sistema radar (SAR) montato a bordo di satelliti in orbita intorno alla Terra, terremoti, frane, eruzioni vulcaniche o anche impercettibili deformazioni della superficie terrestre possono essere costantemente monitorati dallo spazio a poche ore dall’evento e in luoghi di difficile accesso. Ma è anche possibile seguire l’evoluzione temporale delle deformazioni grazie ad una tecnica innovativa sviluppata presso l’IREA-CNR con la quale vengono elaborati una serie di dati acquisiti nel corso del tempo sulla stessa area a terra. Ciò ha importanti ricadute nell’ambito della prevenzione del rischio e per il supporto alle decisioni in momenti di crisi. Ad esempio, la misura delle deformazioni del suolo in aree vulcaniche è di estrema importanza perché la deformazione è spesso un segnale precursore di possibili eruzioni, o comunque è un indice di un incremento dell’attività vulcanica. Tutto questo senza avere alcuna necessità di accedere al vulcano, un ulteriore vantaggio, in caso di crisi eruttiva, rispetto a tecniche più tradizionali.

 


Vai alle altre notizie in evidenza