Maria Consiglia Rasulo

Maria Consiglia Rasulo

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Pietro Tizzani, Giuseppe Solaro e Raffaele Castaldo, ricercatori geofisici del CNR-IREA di Napoli, segnalano una call per uno special issue “Remote Sensing for Volcano Systems Monitoring” della rivista Remote Sensing (MDPI).

Comprendere il comportamento e lo stato dei sistemi vulcanici rappresenta un valido ed efficace strumento per la riduzione del rischio vulcanico. Negli ultimi decenni, le tecniche di telerilevamento hanno fornito un contributo fondamentale alla crescita della conoscenza dei sistemi vulcanici e della loro evoluzione strutturale; molti vulcani sono spesso inaccessibili durante fenomeni di unrest (o si trovano in regioni inaccessibili della Terra) e possono rimanere inaccessibili per molto tempo anche dopo l'attività eruttiva. Il telerilevamento consente di superare questi limiti svolgendo un ruolo importante nella comprensione dei fondamenti scientifici alla base del comportamento del vulcano. Inoltre, le recenti linee di ricerca in questo settore sono accompagnate da progressi tecnologici nello sviluppo di nuovi sensori o piattaforme di acquisizione di differenti parametri fisici. Per queste motivazioni, l’integrazione e la fusione completa di dati multiparametrici, sia prossimali che telerilevati, risulta cruciale per comprendere i processi vulcanici e la loro evoluzione nel tempo.

Il volume includerà contributi interdisciplinari orientati alla comprensione di diversi aspetti dei sistemi vulcanici, dalla loro caratterizzazione fisica ai processi eruttivi, con particolare riguardo ad analisi di dati multipiattaforma, acquisiti anche a diverse frequenze.

Gli argomenti che saranno considerati per la pubblicazione includeranno:

  • Integrazione di metodologie di remote sensing
  • Sistemi di monitoraggio vulcanici
  • Telerilevamento multipiattaforma
  • Metodi geofisici
  • Modelli geofisici di sorgente analitica e numerica

La scadenza per la sottomissione degli articoli è il 31 Marzo 2021.  

La scadenza per la sottomissione degli articoli è il 31 marzo 2021.

Per maggiori informazioni: https://www.mdpi.com/journal/remotesensing/special_issues/monitoring_volcano_systems

 


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Urban Geo Big Data 800x600

Il 28 Maggio si terrà, nell'ambito della Milano Digital week 2020, il convegno online di presentazione dei risultati del progetto PRIN Urban Geo big data coordinato dalla prof.ssa Maria Brovelli del politecnico di Milano, al quale IREA ha partecipato come unità di ricerca.

Gli studi eseguiti riguardano l’utilizzo delle moderne osservazioni satellitari per il monitoraggio del suolo in grandi aree urbanizzate e l’analisi della mobilità cittadina sfruttando la sensoristica di bordo dei veicoli. In parallelo vengono presentate le più recenti tecnologie open source per la modellazione 3D dell’ambiente urbano e la visualizzazione di grandi moli di dati geografici attraverso portali web immersivi. 

Il convegno prevede una tavola rotonda, a cui interverranno esperti in vari settori, per discutere i temi relativi all'uso dei dati per la pianificazione urbana.

Qui il programma del workshop.

Per le modalità di partecipazione virtuale vai al link: https://www.eventi.polimi.it/events/urban-geo-big-data/

 


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Luigi Capozzoli (ricercatore IREA-CNR), in collaborazione con Enzo Rizzo (professore associato UNIFE), segnala la call per la special issue “Recent Advances in Geophysical Exploration and Monitoring on Coastal Areas” della rivista Remote Sensing (MDPI). Lo scopo è raccogliere i contributi più innovativi e significativi nel campo della geofisica applicata per lo studio di aree costiere, marine e fluviali che, a causa dei recenti fenomeni correlati al cambiamento climatico e ai processi di inurbamento, sono sottoposte a forti stress in grado di minarne la qualità ambientale.

Per la salvaguardia e conservazione delle risorse naturali poste nelle aree costiere e fluviali, il monitoraggio e la caratterizzazione dei fenomeni idrogeologici attraverso lo sfruttamento di metodologie di tipo geofisico rappresentano uno step fondamentale per la protezione degli acquiferi di acqua dolce ivi presenti. Al contempo, l’approccio geofisico può efficacemente valutare la qualità degli acquiferi posti in contesti più vulnerabili, laddove gli insediamenti umani e le attività industriali e commerciali sono maggiormente concentrate, permettendo inoltre di identificare la presenza di acquiferi sottomarini utilizzabili per l’approvvigionamento di acque dolci.

Gli argomenti che saranno considerati per la pubblicazione includono:

  • Applicazioni di metodologie geofisiche di tipo sismico, elettrico ed elettromagnetico
  • Sviluppo di sistemi di monitoraggio
  • Analisi dell’erosione costiera e fluviale
  • Sviluppo di nuovi sistemi di monitoraggio
  • Monitoraggio in pozzo e in time-lapse
  • Fenomeni di intrusione salina e problemi overpumping - Applicazioni in campo archeologico
  • Monitoraggio tramite drone - Analisi di acquiferi sottomarini
  • Integrazione di metodologie di remote sensing

La scadenza per la sottomissione degli articoli è il 30 luglio 2021.

Per informazioni dettagliate collegarsi al link

https://www.mdpi.com/journal/remotesensing/special_issues/geophysical_coastal.

 


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5gIn questi giorni in cui è forte più che mai il bisogno di conoscenza, il CNR ha lanciato la piattaforma web “Cnr Outreach” per mettere a disposizione della società risorse e strumenti dal mondo della ricerca usufruibili a distanza. Tra le risorse disponibili, strumenti per la formazione, materiali divulgativi e di edutainment, audiovisivi, letture e approfondimenti scientifici, informazioni su progetti, eventi ed esperienze di scienza partecipata, e altro ancora.

In evidenza nella home page, in questa fase, è il Covid-19.

L’IREA, in collaborazione con l’IEIIT (Istituto di Elettronica e di Ingegneria dell’Informazione e delle Telecomunicazioni), ha fornito un contributo per smentire la relazione tra 5G e diffusione del Covid-19, teoria riportata nelle ultime settimane da diversi siti e testate giornalistiche.

Nell’articolo Maria Rosaria Scarfì ed Olga Zeni, ricercatrici dell’IREA, e Paolo Ravazzani, Direttore dell’IEIIT, chiariscono che “alla luce dell’insieme degli studi disponibili si può affermare che, ad oggi, non esiste una comprovata evidenza scientifica che le esposizioni a campi a radiofrequenza, inclusi quindi quelli in uso per il 5G, a livelli inferiori ai limiti fissati dalle normative, possano compromettere il corretto funzionamento del sistema immunitario, un complesso insieme di organi e cellule altamente specializzate nella difesa dell'organismo da agenti infettivi, inclusi i virus”.

Leggi qui l’articolo completo 

 


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I bandi di selezione per l'assegnazione di assegni a tempo determinato per collaborare ad attività di ricerca sono pubblicati solo on line e sono visionabili sul sito dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico del CNR all’indirizzo alla voce Lavoro e Formazione: http://www.urp.cnr.it/

 

Bandi in corso

 
Codice bando: IREA-AR011-2023-NA protocollo 372927 del 29/11/2023
Tematica di ricerca: Acquisizione ed elaborazione di dati acquisiti da sistemi georadar operanti a contatto e/o non a contatto per la diagnostica di strutture in cemento armato
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Elettrica, Ingegneria Informatica, Informatica, conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca e titolo di Dottore di Ricerca di durata minima triennale in discipline scientifiche attinenti alla tematica di ricerca oggetto del bando, ovvero in Ingegneria Elettronica ed Informatica;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza, almeno biennale nell’ambito della tematica di cui all’art. 1, dichiarata con le modalità di cui all’art. 4, in almeno uno dei seguenti ambiti: - sviluppo ed impiego di procedure per l’elaborazione di dati georadar; - conoscenza dei problemi diretti ed inversi di diffusione elettromagnetica; - sviluppo di metodologie di radar imaging;
Numero assegni: 1 
Sede: Napoli
Scadenza domanda: 13/12/2023
 
 

computers geosciencessen2r è un pacchetto R sviluppato dall’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (IREA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche per facilitare e velocizzare diversi passaggi comunemente necessari per processare i dati Sentinel-2. Recentemente, un importante riconoscimento alla validità e all’utilità di questo strumento è arrivato dalla rivista internazionale ISI Computers & Geosciences, che ha pubblicato l’articolo scientifico “sen2r”: An R toolbox for automatically downloading and preprocessing Sentinel-2 satellite data".

Fino al 14 maggio 2020, è possibile accedere all’articolo e scaricarlo utilizzando il seguente collegamento: https://authors.elsevier.com/a/1ao0SMMTPaksz.

sen2r gui2L’articolo fornisce una visione d’insieme sulle funzionalità del pacchetto: viene dettagliata la sequenza delle elaborazioni condotte in una tipica catena di elaborazione, dalla ricerca, scaricamento e correzione atmosferica dei prodotti disponibili su un’area di interesse e in una determinata finestra temporale, al preprocessamento vero e proprio (ritaglio, trasformazioni geometriche, mascheratura delle aree nuvolose, calcolo degli indici spettrali e delle immagini RGB), per poi descrivere il funzionamento tramite interfaccia grafica o da linea di comando (utile a semiautomatizzare un’elaborazione ricorrente). Maggiori dettagli possono essere trovati a questo indirizzo.

Viene infine mostrato un caso concreto di utilizzo di sen2r come backend di una Service-Oriented Architecture implementata nell’ambito del progetto SATURNO volto a realizzare un’infastruttura dimostrativa per l’agricoltura di precisione. Questo caso d’uso mostra come il pacchetto possa essere usato, tramite definizione di un’apposita catena di elaborazione e calendarizzazione della stessa, per ottenere informazioni dal valore aggiunto visualizzabili direttamente dagli utenti finali sul geoportale del progetto.

sen2r è rilasciato con licenza GNU GPL-3, liberamente scaricabile e modificabile dagli utenti. Di seguito viene indicata la referenza completa dell’articolo, da utilizzare nei lavori scientifici nei quali è stato usato il pacchetto:

L. Ranghetti, M. Boschetti, F. Nutini, L. Busetto (2020). “sen2r: An R toolbox for automatically downloading and preprocessing Sentinel-2 satellite data”. Computers & Geosciences, 139, 104473. DOI: 10.1016/j.cageo.2020.104473, URL: http://sen2r.ranghetti.info.

 


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Contributi in rivista: 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018

   

  1. Cazzaniga I, Bresciani M, Colombo R, Della Bella V, Padula R, Giardino C, “A comparison of Sentinel-3-OLCI and Sentinel-2-MSI-derived Chl orophyll-a maps for two large Italian lakes”, Remote Sensing Letters, Vol. 10 (10), PP 978-987.

  2. Buonanno S, Zeni G, Fusco A, Manunta M, Marsella M, Carrara P, Lanari R, “A GeoNode-Based Platform for an Effective Exploitation of Advanced DInSAR Measurements”, Remote Sensing, Vol. 11 (18), doi: 10.3390/rs11182133.

  3. Pagani V, Guarneri T, Busetto L, Ranghetti L, Boschetti M, Movedi E, Campos-Taberner M, Garcia-Haro FJ, Katsantonis D, Stavrakoudis D, Ricciardelli E, Romano F, Holecz F, Collivignarelli F, Granell C, Casteleyn S, Confalonieri R, “A high-resolution, integrated system for rice yield forecasting at district level”, Agricultural Systems, Vol. 168, pp 181-190.

  4. Gennarelli G, Catapano I, Ludeno G, Noviello C, Papa C, Pica G, Soldovieri F, Alberti G, “A low frequency airborne GPR system for wide area geophysical surveys: The case study of Morocco Desert”, Remote Sensing of Environment, Vol. 233, doi: 10.1016/j.rse.2019.111409.

  5. Bevacqua MT, Bellizzi GG, Isernia T, Crocco L, “A method for effective permittivity and conductivity mapping of biological scenarios via segmented contrast source inversion”, Progress in Electromagnetics, Vol. 164, pp 1-15.

  6. Bevacqua MT, Bellizzi GG, Crocco L, Isernia T, “A method for quantitative imaging of electrical properties of human tissues from only amplitude electromagnetic data”, Inverse Problems, Vol. 35 (2), doi: 10.1088/1361-6420/aaf5b8.

  7. Reale D, Noviello C, Verde S, Cascini L, Terracciano G, Arena L, “A multi-disciplinary approach for the damage analysis of cultural heritage: The case study of the St. Gerlando Cathedral in Agrigento”, Remote Sensing of Environment, Vol. 235, doi: 10.1016/j.rse.2019.111464.

  8. Viggiano M, Busetto L, Cimini D, Di Paola F, Geraldi E, Ranghetti L, Ricciardelli E, Romano F, “A new spatial modeling and interpolation approach for high-resolution temperature maps combining reanalysis data and ground measurements”, Agricultural and Forest Meteorology, Vol. 276–277, doi: 10.1016/j.agrformet.2019.05.021.

  9. Fusco A, Pepe A, Berardino P, De Luca C, Buonanno S, Lanari R, “A Phase-Preserving Focusing Technique for TOPS Mode SAR Raw Data Based on Conventional Processing Methods”, Sensors, Vol. 19 (15), doi: 10.3390/s19153321.

  10. Siad SM, Iacobellis V, Zdrulie P, Gioia A, Stavid I, Hoogenboom G, “A review of coupled hydrologic and crop growth models”, Agricultural Water Management, Vol. 224, doi: 10.1016/j.agwat.2019.105746.

  11. Berneschi S, Trono C, Bernini R, Giannetti A, Persichetti G, Testa G, Tombelli S, Baldini F, “A waveguide absorption filter for fluorescence measurements”, Sensors and Actuators B: Chemical, Vol. 281, pp 90-95.

  12. Calamita G, Serlenga V, Stabile TA, Gallipoli MR, Bellanova J, Bonano M, Casu F, Vignola L, Piscitelli S, Perrone A, “An integrated geophysical approach for urban underground characterization: the Avigliano town (southern Italy) case study”, Geomatics, Natural Hazards and Risk, Vol. 10 (1), pp 412-432

  13. Busetto L, Zwart SJ, Boschetti M, “Analysing spatial-temporal changes in rice cultivation practices in the Senegal River Valley using MODIS time-series and the PhenoRice algorithm”, International Journal of Applied Earth Observation and Geoinformation, Vol. 75, pp 15-28.

  14. Catapano I, Gennarelli G, Ludeno G, Soldovieri F, “Applying Ground-Penetrating Radar and Microwave Tomography Data Processing in Cultural Heritage State of the art and future trends”, IEEE Signal Processing Magazine, Vol. 36 (4), pp 53 – 61.

  15. Toth VR, Villa P, Pinardi M, Bresciani M, “Aspects of Invasiveness of Ludwigia and Nelumbo in Shallow Temperate Fluvial Lakes”, Frontiers in Plant Science, doi: 10.3389/fpls.2019.00647.

  16. Warren MA, Simis SGH, Martinez-Vicente V, Poser K, Bresciani M, Alikas K, Spyrakos E, Giardino C, Ansper A, “Assessment of atmospheric correction algorithms for the Sentinel-2A MultiSpectral Imager over coastal and inland waters”, Remote Sensing of Environment, Vol. 225, pp 267-289.

  17. Longato D, Gaglio M, Boschetti M, Gissi E, “Bioenergy and ecosystem services trade-offs and synergies in marginal agricultural lands: A remote-sensing-based assessment method”, Journal of Cleaner Production, Vol. 237, doi: 10.1016/j.jclepro.2019.117672.

  18. Postacchini M, Ludeno G, “Combining numerical simulations and normalized scalar product strategy: A new tool for predicting beach inundation”, Journal of Marine Science and Engineering, Vol. 7 (9), doi: 10.3390/jmse7090325.

  19. De Novellis V, Carlino S, Castaldo R, Tramelli A, De Luca C, Pino NA, Pepe S, Convertito V, Zinno I, De Martino P, Bonano M, Giudicepietro F, Casu F, Macedonio G, Manunta M, Manzo M, Solaro G, Tizzani P, Zeni G, Lanari R, “Comment on "The 21 August 2017 M-d 4.0 Casamicciola Earthquake: First Evidence of Coseismic Normal Surface Faulting at the Ischia Volcanic Island" by Nappi et al. (2018)”, Seismological Research Letters, Vol. 90 (1), pp 313–315.

  20. Vasquez JAT, Scapaticci R, Turvani G, Bellizzi G, Joachimowicz N, Duchene B, Tedeschi E, Casu MR, Crocco L, Vipiana F, “Design and Experimental Assessment of a 2D Microwave Imaging System for Brain Stroke Monitoring”, International Journal of Antennas and Propagation, Vol. 2019, doi: 10.1155/2019/8065036.

  21. De Novellis V, Atzori S, De Luca C, Manzo M, Valerio E, Bonano M, Cardaci C, Castaldo R, Di Bucci D, Manunta M, Onorato G, Pepe S, Solaro G, Tizzani P, Zinno I, Neri M, Lanari R, Casu F, “DInSAR Analysis and Analytical Modeling of Mount Etna Displacements: The December 2018 Volcano-Tectonic Crisis”, Geophysical Research Letters, Vol. 46 (11), pp 5817-5827.

  22. Gilardelli C, Stella T, Confalonieri R, Ranghetti L, Campos-Taberner M, García-Haro FJ, Boschetti M, “Downscaling rice yield simulation at sub-field scale using remotely sensed LAI data”, European Journal of Agronomy, Vol. 103, pp 108-116.

  23. Romeo S, Sannino A, Zeni O, Angrisani L, Massa R, Scarfì MR, “Effects of Radiofrequency Exposure and Co-Exposure on Human Lymphocytes: the Influence of Signal Modulation and Bandwidth”, IEEE Journal of Electromagnetics, RF and Microwaves in Medicine and Biology, doi: 10.1109/ JERM.2019.2918023.

  24. Di Fiore V, Punzo M, Pelosi N, Scotto di Vettimo P, Iavarone M, Budillon F, Zeni G, Lirer F, “Electromagnetic field evaluation and EMI on board during a marine geophysical data acquisition (COSMEI)”, Measurement: Journal of the International Measurement Confederation, Vol. 147.

  25. Paleari L, Movedi E, Vesely FM, Thoelke W, Tartarini S, Foi M, Boschetti M, Nutini F, Confalonieri, R, “Estimating crop nutritional status using smart apps to support nitrogen fertilization. A case study on paddy rice”, Sensors, Vol. 19 (4), doi: 10.3390/s19040981 .

  26. Ludeno G, Serafino F, “Estimation of the Significant Wave Height from Marine Radar Images without External Reference”, Journal of Marine Science and Engineering, Vol. 7 (12), doi: 10.3390/ jmse7120432.

  27. Sembroni A, Molin P, Refice A, Messina A, “Evolution of a hillslope by rock avalanches: insights from analog models”, Landslides, Vol. 16, pp 1841–1853.

  28. Zilioli M, Oggioni A, Tagliolato P, Pugnetti A, Carrara P, “Feeding Essential Biodiversity Variables (EBVs): actual and potential contributions from LTER-Italy”, Nature Conservation, Vol. 34, pp 477-503.

  29. Vabson V, Kuusk J, Ansko I, Vendt R, Alikas K, Ruddick K, Ansper A, Bresciani M, Burmester H, Costa M, D'Alimonte D, Dall'Olmo G, Damiri B, Dinter T, Giardino C, Kangro K, Ligi M, Paavel B, Tilstone G, Van Dommelen R, Wiegmann S, Bracher A, Donlon C, Casal T, “Field Intercomparison of Radiometers Used for Satellite Validation in the 400?900 nm Range”, Remote Sensing, Vol 11 (9), doi: 10.3390/rs11091129.

  30. Zilioli M, Lanucara S, Oggioni A, Fugazza C, Carrara P, “Fostering Data Sharing in Multidisciplinary Research Communities: A Case Study in the Geospatial Domain”, Data Science Journal, Vol. 18 (1), doi: 10.5334/dsj-2019-015.

  31. Valerio E, De Novellis V, Manzo M, Tizzani P, “Fractal Study of the 1997-2017 Italian Seismic Sequences: A Joint Analysis of Seismological Data and DInSAR Measurements”, Remote Sensing, Vol 11 (18), doi: 10.3390/rs11182112.

  32. Zhao Q, Ma G, Wang Q, Yang T, Liu M, Gao W, Falabella F, Mastro P, Pepe A, “Generation of long-term InSAR ground displacement time-series through a novel multi-sensor data merging technique: The case study of the Shanghai coastal area”, ISPRS Journal of Photogrammetry and Remote Sensing, Vol. 154, pp 10-27.

  33. Esposito C, Natale A, Palmese G, Berardino P, Perna S, “Geometric distortions in FMCW SAR images due to inaccurate knowledge of electronic radar parameters: analysis and correction by means of corner reflectors”, Remote Sensing of Environment, Vol. 232, doi: 10.1016/ j.rse.2019.111289.

  34. Giardino C, Brando VE, Gege P, Pinnel N, Hochberg E, Knaeps E, Reusen I, Doerffer R, Bresciani M, Braga F, Foerster S, Champollion N, Dekker A, “Imaging Spectrometry of Inland and Coastal Waters: State of the Art, Achievements and Perspectives”, Surveys in Geophysics, Vol. 40, pp 401–429.

  35. Stroppiana D, Boschetti M, Azar R, Barbieri M, Collivignarelli F, Gatti L, Fontanelli G, Busetto L, Holecz F, “In-season early mapping of rice area and flooding dynamics from optical and SAR satellite data”, European Journal of Remote Sensing, Vol. 52 (1), pp 206-220.

  36. Refice A, Spalluto L, Bovenga F, Fiore A, Miccoli MN, Muzzicato P, Nitti DO, Nutricato R, Pasquariello G, “Integration of persistent scatterer interferometry and ground data for landslide monitoring: the Pianello landslide (Bovino, Southern Italy)”, Landslides, Vol. 16 (3), pp 447–468.

  37. Piscitelli S, Soldovieri F, Morelli G, Perrone A, Bellanova J, Calamita G, Catapano I, Gennarelli G, Ludeno G, Catanzariti G, Lauriti E, Graziano G, “Integrazione di misure geofisiche in Piazza Duomo nei Sassi di Matera”, Bollettino di Geofisica Teorica ed Applicata, Vol. 60.

  38. Ojha C, Fusco A, Pinto IM, “Interferometric sar phase denoising using proximity-based K-SVD technique”, Sensors, Vol. 19 (12), doi: 10.3390/s19122684.

  39. Kosmas P, Crocco L, “Introduction to Special Issue on "Electromagnetic Technologies for Medical Diagnostics: Fundamental Issues, Clinical Applications and Perspectives", Diagnostics, Vol. 9 (1), doi: 10.3390/diagnostics9010019.

  40. Vabson V, Kuusk J, Ansko I, Vendt R, Alikas K, Ruddick K, Ansper A, Bresciani M, Burmester H, Costa M, D'Alimonte D, Dall'Olmo G, Damiri B, Dinter T, Giardino C, Kangro K, Ligi M, Paavel B, Tilstone G, Van Dommelen R, Wiegmann S, Bracher A, Donlon C, Casal T, “Laboratory Intercomparison of Radiometers Used for Satellite Validation in the 400-900 nm Range”, Remote Sensing, Vol. 11(9), doi: 10.3390/rs11091101.

  41. Sharaf N, Fadel A, Bresciani M, Giardino C, Lemaire BJ, Slim K, Faour G, Vinçon-Leite B, “Lake surface temperature retrieval from Landsat-8 and retrospective analysis in Karaoun Reservoir, Lebanon”, Journal of Applied Remote Sensing, Vol. 13 (4), doi: 10.1117/1.JRS.13.044505.

  42. Bonfante A, Monaco E, Manna P, De Mascellis R, Basile A, Buonanno M, Cantilena G, Esposito A, Tedeschi A, De Michele C, Belfiore O, Catapano I, Ludeno G, Salinas K, Brook A, “LCIS DSS--An irrigation supporting system for water use efficiency improvement in precision agriculture: A maize case study”, Agricultural Systems, Vol. 176, doi: 10.1016/j.agsy.2019.102646.

  43. Lauro SE, Soldovieri F, Orosei R, Cicchetti A, Cartacci M, Mattei E, Cosciotti B, Di Paolo F, Noschese R, Pettinelli E, “Liquid Water Detection under the South Polar Layered Deposits of Mars-A Probabilistic Inversion Approach”, Remote Sensing, Vol. 11 (20), doi: 10.3390/rs11202445.

  44. Yin J, Zhao Q, Yu D, Lin N, Kubanek J, Ma G, Liu M, Pepe A, “Long-term flood-hazard modeling for coastal areas using InSAR measurements and a hydrodynamic model: The case study of Lingang New City, Shanghai”, Journal of Hydrology, Vol. 571, pp 593-604.

  45. Soldovieri F, Piscitelli S, Perrone A, Bellanova J, Calamita G, Catapano I, Gennarelli G, Ludeno G, Morelli G, Catanzariti G, Lauriti E, Graziano G, “Misure geofisiche realizzate in piazza San Giovanni e nella villa dell'unità d'Italia a Matera”, Bollettino di Geofisica Teorica ed Applicata, Vol. 60.

  46. Bresciani M, Giardino C, Stroppiana D, Dessena MA, Buscarinu P, Cabras L, Schenk K, Heege T, Bernet H, Bazdanis G, Tzimas A, “Monitoring water quality in two dammed reservoirs from multispectral satellite data”, European Journal of Remote Sensing, Vol. 52 (sup4), pp 113-122.

  47. Bevacqua MT, Palmeri R, Scapaticci R, “Multiresolution virtual experiments for microwave imaging of complex scenarios”, Electronics, Vol. 8 (2), doi: 10.3390/electronics8020153.

  48. Florio G, Cella F, Speranza L, Castaldo R, Pierobon Benoit R, Palermo R, “Multiscale techniques for 3D imaging of magnetic data for archaeo-geophysical investigations in the Middle East: the case of Tell Barri (Syria)”, Archaeological Prospection, Vol. 26 (4), pp 379-395.

  49. Catapano I, Ludeno G, Cucci C, Picollo M, Stefani L, Fukunaga K, “Noninvasive Analytical and Diagnostic Technologies for Studying Early Renaissance Wall Paintings”, Surveys in Geophysics, doi: 10.1007/s10712-019-09545-9.

  50. Ludeno G, Cavalagli N, Ubertini F, Soldovieri F, Catapano I, “On the Combined Use of Ground Penetrating Radar and Crack Meter Sensors for Structural Monitoring: Application to the Historical Consoli Palace in Gubbio, Italy”, Surveys in Geophysics, doi: 10.1007/s10712-019-09526-y.

  51. Bellizzi GG, Drizdal T, van Rhoon GC, Crocco L, Isernia T, Paulides MM, “Predictive value of SAR based quality indicators for head and neck hyperthermia treatment quality”, International Journal of Hyperthermia, Vol. 36 (1), pp 455-464.

  52. Bevacqua MT, Palmeri R, “Qualitative methods for the inverse obstacle problem: A comparison on experimental data”, Journal of Imaging, Vol. 5 (4), doi: 10.3390/jimaging5040047.

  53. Negishi T, Gennarelli G, Soldovieri F, Liu Y, Erricolo D, “Radio Frequency Tomography for Nondestructive Testing of Pillars”, IEEE Transactions on Geoscience and Remote Sensing, doi: 10.1109/TGRS.2019.2959589.

  54. Chakraborty A, Giuffredi R, “Science and technology for the people? On the framing of innovation in policy discourses in India and in EU”, Journal of Science Communication, Vol. 18 (3), doi: 10.22323/2.18030205.

  55. Zingaro M, Refice A, Giachetta E, D'Addabbo A, Lovergine F, De Pasquale V, Pepe G, Brandolini P, Cevasco A, Capolongo D, “Sediment mobility and connectivity in a catchment: A new mapping approach”, Science of The Total Environment, Vol. 672, pp 763-775.

  56. Bellizzi GG, Paulides MM, Drizdal T, van Rhoon GC, Crocco L, Isernia T, “Selecting the Optimal Subset of Antennas in Hyperthermia Treatment Planning”, IEEE Journal of Electromagnetics, RF and Microwaves in Medicine and Biology, Vol. 3 (4), pp 240-246.

  57. Tagliolato P, Fugazza C, Oggioni A, Carrara P, “Semantic Profiles for Easing SensorML Description: Review and Proposal”, ISPRS International Journal of Geo-Information, Vol. 8 (8), doi: 10.3390/ijgi8080340.

  58. Gomarasca MA, Tornato A, Spizzichino D, Valentini E, Taramelli A, Satalino G, Vincini M, Boschetti M, Colombo R, Rossi L, Mondino EB, Perotti L, Alberto W, Villa F, “Sentinel for applications in agriculture”, The International Archives of the Photogrammetry, Remote Sensing and Spatial Information Sciences, Vol. 42, pp 91-98.

  59. Ghirardi N, Bolpagni R, Bresciani M, Valerio G, Pilotti M, Giardino C, “Spatiotemporal Dynamics of Submerged Aquatic Vegetation in a Deep Lake from Sentinel-2 Data”, Water Molecular Diversity Preservation International, Vol. 11 (3), doi: 10.3390/w11030563.

  60. Scarfi MR, Mattsson MO, Simko M, Zeni O, “Special issue: "electric, magnetic, and electromagnetic fields in biology and medicine: From mechanisms to biomedical applications", International Journal of Environmental Research and Public Health, Vol. 16 (22), doi: 10.3390/ijerph16224548.

  61. Persichetti G, Viaggiu E, Testa G, Congestri R, Bernini R, “Spectral discrimination of planktonic cyanobacteria and microalgae based on deep UV fluorescence", Sensors and Actuators, B: Chemical, Vol. 284, pp 228-235.

  62. Borgogno-Mondino E, Sarvia F, Gomarasca MA, “Supporting Insurance Strategies in Agriculture by Remote Sensing: A Possible Approach at Regional Level”, Lecture Notes in Computer Science, Vol. 11622, pp 186-199.

  63. Perna S, Alberti G, Berardino P, Bruzzone L, Califano D, Catapano I, Ciofaniello L, Donini E, Esposito C, Facchinetti C, Formaro R, Gennarelli G, Gerekos C, Lanari R, Longo F, Ludeno G, Mariotti d'Alessandro M, Natale A, Noviello C, Palmese G, Papa C, Pica G, Rocca F, Salzillo G, Soldovieri F, Tebaldini S, Thakur S, “The ASI Integrated Sounder-SAR System Operating in the UHF-VHF Bands: First Results of the 2018 Helicopter-Borne Morocco Desert Campaign”, Remote Sensing, Vol. 11 (16), doi: 10.3390/rs11161845.

  64. Manunta M, De Luca C, Zinno I, Casu F, Manzo M, Bonano M, Fusco A, Pepe A; Onorato G, Berardino P, De Martino P; Lanari R, “The Parallel SBAS Approach for Sentinel-1 Interferometric Wide Swath Deformation Time-Series Generation: Algorithm Description and Products Quality Assessment”, IEEE Transactions on Geoscience and Remote Sensing, Vol. 57 (9), pp 6259-6281.

  65. Bellizzi GG, Drizdal T, Van Rhoon GC, Crocco L, Isernia T, Paulides MM, “The potential of constrained SAR focusing for hyperthermia treatment planning: Analysis for the head & neck region”, Physics in Medicine & Biology, Vol. 64 (1), doi: 10.1088/1361-6560/aaf0c4.

  66. Alani AM, Soldovieri F, Catapano I, Giannakis I, Gennarelli G, Lantini L, Ludeno G, Tosti F, “The Use of Ground Penetrating Radar and Microwave Tomography for the Detection of Decay and Cavities in Tree Trunks”, Remote Sensing, Vol. 11 (18), doi: 10.3390/rs11182073.

  67. Pepe A, “Theory and Statistical Description of the Enhanced Multi-Temporal InSAR (E-MTInSAR) Noise-Filtering Algorithm”, Remote Sensing, Vol. 11 (3), doi: 10.3390/rs11030363.

  68. Al-Khaldi MM, Johnson JT, O'Brien AJ, Balenzano A, Mattia F, “Time-Series Retrieval of Soil Moisture Using CYGNSS”, IEEE Transactions on Geoscience and Remote Sensing, Vol. 57(7), pp 4322-4331.

  69. Sannino A, Zeni O, Romeo S, Lioi MB, Scarfì MR, “Treatment with 3-Aminobenzamide Negates the Radiofrequency-Induced Adaptive Response in Two Cell Models”, International Journal of Environmental Research and Public Health, Vol 16 (15), doi: 10.3390/ijerph16152768.

  70. Pellicani R, Argentiero I, Manzari P, Spilotro G, Marzo C, Ermini R, Apollonio C, “UAV and airborne LiDAR data for interpreting kinematic evolution of landslide movements: The case study of the montescaglioso landslide (Southern Italy)”, Geosciences, Vol. 9 (6), doi: 10.3390/ geosciences9060248.

  71. Sharaf N, Bresciani M, Giardino C, Faour G, Slim K, Fadel A, “Using Landsat and in situ data to map turbidity as a proxy of cyanobacteria in a hypereutrophic Mediterranean reservoir”, Ecological Informatics, Vol. 50, pp 197-206.

  72. Polli D, Faravelli M, Ceresi A, Bordogna G, “Utilizzo dei dati satellitari nel progetto SIMULATOR-ADS”, Progettazione Sismica, Vol. 12 (2), doi: 10.7414/PS.11.2.7-23.

  73. Pepe S, De Siena L, Barone A, Castaldo R, D'Auria L, Manzo M, Casu F, Fedi M, Lanari R, Bianco F, Tizzani P, “Volcanic structures investigation through SAR and seismic interferometric methods: The 2011–2013 Campi Flegrei unrest episode”, Remote Sensing of Environment, Vol. 234.

  74. Bignami C, Valerio E, Carminati E, Doglioni C, Tizzani P, Lanari R, “Volume unbalance on the 2016 Amatrice - Norcia (Central Italy) seismic sequence and insights on normal fault earthquake mechanism”, Scientific Reports, Vol. 9, doi: 10.1038/s41598-019-40958-z.

EriceDal 30 Aprile al 3 Maggio 2020 ad Erice (Sicilia) si terrà, presso la Fondazione e Centro per la Cultura Scientifica “Ettore Majorana”, il 9° Workshop Internazionale THz-Bio, organizzato nell’ambito della Scuola Internazionale di Bioelettromagnetismo, diretta dal Prof. Ferdinando Bersani dell’Università di Bologna e dalla Dott.ssa Maria Rosaria Scarfì, Primo Ricercatore dell’IREA.

Lo scopo del workshop è di riunire ricercatori di differenti estrazioni per discutere un ampio range di argomenti sui Terahertz e sulle regioni spettrali adiacenti delle microonde e dell’infrarosso. Il workshop è co-organizzato dell’ENEA e dal CNR-IREA e i co-chairs sono Gian Piero Gallerano (ENEA, Centro Ricerche Frascati) e Olga Zeni (CNR-IREA, Napoli).

Per maggiori informazioni si rinvia alla locandina di presentazione e programma del workshop ed al sito web della Scuola Internazionale di Bioelettromagnetismo.

 


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Uno studio del Cnr-Irea e dell’Università Roma Tre, pubblicato oggi su Science Advances, ha rivelato per la prima volta la stratigrafia del sottosuolo del Polo Sud-Aitken, situato sulla faccia nascosta della Luna. Le rilevazioni sono state realizzate grazie a un radar cinese sul rover Yutu-2
 
faccia nascosta della Luna
Svelata per la prima volta la struttura del sottosuolo del più grande bacino da impatto lunare, Polo Sud-Aitken, situato sulla faccia nascosta della Luna. Il radar cinese a bordo del piccolo rover Yutu-2 ha rilevato infatti, sotto una distesa di polvere grigia finissima, la cosiddetta regolite lunare, la successione dei prodotti degli impatti che hanno modellato la superficie lunare nel corso di miliardi di anni.

I risultati dei dati acquisiti nei primi due giorni di misurazione sono stati pubblicati oggi sulla rivista Science Advances a firma insieme ai ricercatori cinesi, anche di tre ricercatori italiani, Sebastian Lauro ed Elena Pettinelli dell’Università degli studi Roma Tre e Francesco Soldovieri dell’Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irea). Gli stessi ricercatori che hanno fatto parte del team italiano che ha scoperto l’acqua liquida sotto il polo sud marziano nel 2018.

Il 3 gennaio 2019 la missione cinese Chang’è 4 si è posata sul fondo del cratere Von Karman, all’interno del Bacino Polo Sud – Aitken, diventando la prima missione ad allunare con successo sulla faccia nascosta della Luna. La zona di allunaggio di questa missione è particolarmente importante perché vicina all’area (Polo Sud lunare) dove la sonda indiana Chandrayaan-1 ha recentemente confermato la presenza dell’acqua sotto forma di depositi di ghiaccio, una zona di grande interesse per la futura esplorazione umana.

La Luna ha una natura dicotomica molto particolare: la faccia visibile ha una crosta più sottile caratterizzata da larghi bacini chiamati mari, sostanzialmente riempiti di lava basaltica proveniente dal mantello ormai solidificata; la faccia nascosta invece ha una crosta più spessa, è sostanzialmente priva di mari, ed è prevalentemente costituita da roccia anortositica, il materiale crostale originario formatosi miliardi di anni fa.

Si conosce molto della faccia visibile, grazie alle missioni umane (programma americano Apollo), che hanno effettuato esperimenti geofisici in sito e riportato quasi 400kg di rocce lunari, ed a quelle robotiche (programma sovietico). Queste missioni hanno rivelato aspetti inattesi dell’origine della Luna, della sua storia geologica e della sua struttura interna, rivoluzionando le precedenti teorie.

Pochissimo invece si sa del “lato oscuro” del nostro satellite naturale. E’ per questo motivo che, dopo il parziale successo della missione Chang’è 3 su Mare Imbrium (lato vicino), i cinesi si sono concentrati sulla missione più difficile, quella di allunare sul lato che non si vede e che non si può “direttamente monitorare”. La missione è andata secondo i piani ed il rover Yutu-2 ha cominciato la sua esplorazione lunare 12 ore dopo l’allunaggio del lander.

I dati radar che hanno permesso di ricostruire la struttura del sottosuolo lunare, con una risoluzione mai ottenuta prima d’ora, sono stati acquisiti grazie all’impiego delle antenne ad alta frequenza (500MHz) montate sotto la struttura del rover. “Quello che ci ha più sorpreso – ha dichiarato Elena Pettinelli dell’Università degli studi Roma Tre - è la straordinaria trasparenza del terreno di Von Karman alle onde radio, che ci ha permesso di vedere distintamente le strutture geologiche fino a 40m di profondità, una cosa assolutamente impossibile da ottenere sulla Terra a quella frequenza, a causa della onnipresenza di acqua liquida nel sottosuolo”.

“Abbiamo comunque dovuto lavorare sodo all’analisi dei dati per estrarre le informazioni riguardanti i dettagli della stratigrafia e, soprattutto, per evitare errori nell’interpretazione dei dati”, ha aggiunto Sebastian Lauro dell’Università degli studi Roma. “Alla fine – ha concluso Francesco Soldovieri del Cnr-Irea - abbiamo individuato l’algoritmo giusto, applicando un approccio noto come inversione tomografica, siamo riusciti ad individuare la presenza dei tipici prodotti di impatto sotto uno spesso strato di regolite”.

Ma cosa ha scoperto realmente il radar? Data la “trasparenza” dei materiali è stata possibile definire in dettaglio la sequenza verticale degli strati. La parte superiore è costituita da materiale finissimo ed uniforme (regolite) che si estende fino ad una profondità di circa 12m. Questo materiale è frutto di un lungo processo di frantumazione ed aggregazione dovuta all’impatto di micrometeoriti ed all’interazione del suolo con la radiazione solare. Al di sotto di questo si alternano strati ricchi di blocchi derivanti dalle espulsioni di materiale dai vicini crateri generati dall’impatto con asteroidi e strati più fini fino ad una profondità di 40m, limite di indagine del radar.

Il ritorno sulla Luna dell’uomo è ormai imminente. L’idea di creare una base scientifica, come quella in Antartide, è un progetto ambizioso ma possibile. Tuttavia, lo sviluppo di un insediamento umano lunare richiede la capacità di utilizzare e riciclare le risorse presenti sulla Luna, come l’acqua dal ghiaccio e l’ossigeno dalla regolite lunare. Per questo motivo, l’esplorazione geofisica del sottosuolo, così come lo è sulla Terra per l’individuazione delle risorse naturali, è ora di fondamentale importanza sulla Luna per la scelta del sito adatto alla costruzione di una base lunare. 

 

Rassegna stampa

La repubblica - ScienzeCosa c'è sotto la regolite: svelata la faccia nascosta della Luna 

ANSA: Che cosa c'è sotto la faccia nascosta della Luna Lo ha scoperto un radar che ha esplorato fino a 40 metri di profondità 

TGcom24: Spazio, radar svela cosa c'è sotto la faccia nascosta della Luna

Il Sole 24 ore: Astronomia: Cnr-Irea-Universita' Roma Tre, svelata la faccia nascosta della Luna 

Corriere della Sera: Roma Tre e Cnr svelano come è fatta la faccia nascosta della Luna

 


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Olga Zeni e Stefania Romeo, ricercatrici dell'IREA-CNR, annunciano la call dello Special Issue "Advanced Electromagnetic Biosensors for Medical, Environmental and Industrial Applications" della rivista Sensors.

Negli ultimi anni si è osservata una crescita esponenziale delle potenzialità e dell'interesse verso le tecnologie elettromagnetiche per applicazioni di biosensing in ambito medicale, ambientale ed industriale. I biosensori elettromagnetici hanno il vantaggio di essere minimamente invasivi, label-free e a basso costo, e di poter essere utilizzati per monitoraggio, diagnostica e trattamento. Ad esempio, i sensori indossabili ed impiantabili per il monitoraggio dei parametri vitali e dell'attività neurale hanno un ruolo chiave nello sviluppo della medicina personalizzata e dell'elettroceutica. Inoltre, sensori a radiofrequenza e Terahertz vengono sempre più utilizzati per il controllo di qualità nell'industria alimentare e per la detection di inquinanti ambientali. Lo scopo di questo special issue è di fornire un update dei recenti sviluppi della ricerca nel campo dei biosensori elettromagnetici operanti nella banda dalle basse frequenze ai TeraHertz. 

GLi argomenti dello Special Issue includono, tra gli altri:

Sensori elettromagnetici indossabili ed impiantabili
Antenne per in e on-body sensors
Sensori RFID
Wireless power transfer per sensori autonomi
Sensori Bio-inspired
Caratterizzazione elettromagnetica applicata ai biosensori
Biocompatibilità di dispositivi impiantabili
Nanomateriali per scopi di sensing

La scadenza per la sottomissione degli articoli è il 30 novembre 2020.

Per tutte le informazioni vai a questo link.

 


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