Nell’ambito del Simposio annuale del programma di cooperazione Dragon 4 tra l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ed il Ministry of Science and Technology (MOST) of China, tenutosi a Lubiana (Slovenia) dal 24 al 28 Giugno 2019, l’ing. Pietro Mastro, tirocinante in formazione presso l’IREA-CNR nel campo del Telerilevamento sul tema “Studio e sviluppo di algoritmi per l’elaborazione di segnali radar ad apertura sintetica”, ha ricevuto un premio per la migliore presentazione nella sessione poster nella sessione “Solid Earth and Disaster Risk Reduction Terrain Motion and Urban/Infrastructures Assessment.
Nella presentazione, dal titolo "Exploitation of a Multi-Grid Differential SAR Interferometry (DInSAR) Approach for the Investigation of Large-Scale Earth’s Surface Deformation: Experiments on the Pearl River Delta (PRD) Region” (autori, Pietro Mastro, Francesco Falabella, Qing Zhao, Carmine Serio, Antonio Pepe), l'ing. Mastro ha esposto i risultati delle ricerche e degli studi condotti per lo sviluppo di una tecnica di analisi di dati di Osservazione della Terra operante a diverse scale di risoluzione spaziale.
Lo studio ha avuto l’obiettivo di mostrare come l’uso di “griglie” di punti di misura a diverse scale spaziali di osservazione permetta di migliorare significativamente i tempi di calcolo necessari per generare mappe di deformazione del suolo. L’algoritmo permette di analizzare congiuntamente segnali di deformazione associati a fenomeni eterogenei, dallo studio delle deformazioni di singole strutture in zone urbane sino all’analisi di deformazioni del terreno a scala regionale o continentali. Lo studio preliminare è stato condotto sull’area del Pearl River Delta, China, con particolare riferimento all’area di Hong Kong usando una sequenza di immagini radar ad apertura sintetica acquisite dai sensori Sentinel-1A/B del programma Copernicus dell’Unione Europea.
La Figura 1 mostra una mappa di deformazione “multi-scalare”, ottenuta “integrando” informazioni ottenute a tre diverse scale di risoluzione spaziale (da 30 m x 30 m a circa 200 m x 200 m) della zona di Hong Kong.
Figura 2. Grafico a barre del miglioramento della riduzione dei dati da elaborare.
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