Nell’ambito della Scuola Internazionale di Bioelettromagnetismo “Alessandro Chiabrera” si terrà quest’anno, dal 25 novembre al 1° dicembre, il VI corso dedicato ai campi magnetici statici e di bassa frequenza.
L’esposizione a tali radiazioni non ionizzanti riguarda milioni di individui. Basti pensare alle applicazioni diagnostiche (risonanza magnetica) e alle esposizioni occupazionali e residenziali in prossimità di apparati per la generazione e distribuzione di energia elettrica. Ciò nonostante, si conosce ancora poco sugli effetti biologici indotti da tali esposizioni.
Il VI corso tratterà diversi aspetti legati a questo argomento, da principi fisici fondamentali, inclusa la dosimetria, ai rilevanti risultati ottenuti dagli studi sull’esposizione di campioni biologici, a partire dai più elementari, fino all’uomo. In chiusura del corso ci sarà una giornata di discussione per identificare gli argomenti che necessitano di approfondimento per futuri studi sia teorici che sperimentali.
Il corso si terrà ad Erice (TP) presso la Fondazione e Centro per la Cultura Scientifica "Ettore Majorana" (Presidente: prof. Antonio Zichichi), che nel 2003 ha istituito una Scuola Permanente di Bioelettromagnetismo (Direttore: prof. Ferdinando Bersani) con l'obiettivo di affrontare i diversi aspetti dell'interazione tra campi elettromagnetici e biosistemi.
I direttori del VI corso sono Frank S Prato (Lawson Health Research Inst., London, Ont., Canada) e Jukka Juutilainen (Department of Environmental Science, University of Eastern Finland, Kuopio).
Nell’ambito del VI corso Maria Rosaria Scarfì, ricercatrice dell’IREA, terrà una lezione dal titolo “In vitro studies on static magnetic fields”.
Coloro che sono interessati possono consultare il Programma del corso contenente le modalità di iscrizione.