Anche quest’anno l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (IREA) del CNR sarà protagonista della Notte Europea dei Ricercatori, in programma il 26 settembre 2025 a Napoli nell’ambito delle attività coordinate dalla rete CNR - CREO (Campania Rete Outreach).
Due le proposte che le ricercatrici e i ricercatori dell’IREA porteranno in piazza per incontrare il pubblico e raccontare da vicino le loro attività di ricerca:
• Monitorare la Terra dallo spazio per prevenire i rischi naturali
Grazie ai sensori radar montati su satelliti e a tecniche avanzate di analisi dei dati, è possibile osservare il nostro pianeta dall’alto e rilevare anche minime deformazioni del suolo. Queste tecnologie permettono di monitorare terremoti, frane ed eruzioni vulcaniche, fornendo informazioni cruciali per la prevenzione e la gestione dei rischi naturali. I ricercatori dell’IREA mostreranno come questi strumenti consentano di controllare in continuo le aree sismiche e di sorvegliare i principali vulcani italiani – dai Campi Flegrei all’Etna, dal Vesuvio allo Stromboli.
• Conoscere i campi elettromagnetici: rischi per la salute ed applicazioni biomedicali
Le onde elettromagnetiche fanno parte della nostra vita quotidiana, ma spesso suscitano interrogativi e preoccupazioni. L’IREA studia da decenni i possibili effetti biologici dei campi elettromagnetici non ionizzanti (come quelli prodotti da Wi-Fi, linee elettriche e 5G), valutando i rischi per la salute e analizzando la letteratura scientifica internazionale. Ma i campi elettromagnetici possono anche diventare strumenti preziosi per la medicina: un esempio è l’elettroporazione, usata come terapia innovativa contro alcune forme tumorali.
Durante la serata, i visitatori potranno esplorare queste due facce della ricerca e discuterne direttamente con i ricercatori. Con attività interattive, laboratori e momenti di dialogo con il pubblico, l’IREA offrirà un’occasione unica per avvicinarsi al mondo della ricerca scientifica, comprendere meglio le sfide ambientali e tecnologiche del presente e scoprire come la scienza contribuisca concretamente alla sicurezza e al benessere delle persone.
La proposta rientra nella più ampia programmazione del progetto STREETS (Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society), di cui CNR-CREO è partner. Coordinato dall’Università degli studi di Napoli Federico II, STREETS è un progetto multidisciplinare e intersettoriale che, calandosi nella realtà quotidiana e per le “strade” della Campania e del Lazio Meridionale, pone come obiettivo la diffusione della cultura e il racconto dell’impegno, dell’ingegno e della passione dei ricercatori.
Il programma completo è on line a questo link
Dove: Napoli, Piazza Municipio
Quando: 26 settembre 2026, ore 18:00 - 23:00