Maria Consiglia Rasulo

Maria Consiglia Rasulo

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sorgente campi flegreiUno studio recentemente condotto da ricercatori dell’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente di Napoli del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IREA-CNR), dell’Instituto de Geociencias di Madrid del Consejo Superior de Investigaciones Científicas (IGEO-CSIC), dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Osservatorio Vesuviano, del Canada Centre for Mapping and Earth Observation (CCMEO) e dell’University of Colorado, ha rivelato dettagli inediti sul sistema di alimentazione vulcanico dei Campi Flegrei e sulla sua evoluzione spazio-temporale.

Il lavoro, pubblicato sulla prestigiosa rivista Remote Sensing of Environment, si basa su un innovativo metodo di imaging 4D e rappresenta un significativo passo avanti nella comprensione delle complesse dinamiche della caldera flegrea, dimostrando come la sinergia tra competenze scientifiche possa produrre risultati di grande rilievo per la comunità scientifica e per la società.

“Abbiamo utilizzato una metodologia di inversione tomografica all'avanguardia che ha permesso di generare un'immagine accurata della sorgente responsabile delle deformazioni del suolo osservate tra il 2011 e il 2022 grazie a una tecnica che aggrega ripetutamente diverse sorgenti di sovrappressione”, spiega Pietro Tizzani, primo ricercatore dell’IREA e coordinatore della ricerca.

In particolare, i ricercatori hanno ottenuto una visione d'insieme della sorgente magmatica e delle regioni crostali sottoposte a stress dovuto alla migrazione del magma e dei fluidi caldi a esso associati, fornendo una rappresentazione 4D del sistema di alimentazione della caldera. Lo studio ha permesso di identificare un corpo magmatico principale tra i 3 e i 4 km di profondità, che, tra il 2018 e il 2020, si è espanso lateralmente a seguito di un nuovo impulso magmatico. Sono state inoltre individuate due regioni aggiuntive in sovrappressione: una, situata più in profondità, collega la sorgente principale con la crosta inferiore; l'altra, più superficiale, si trova tra Solfatara e Pisciarelli, estendendosi fino a circa 400 metri dalla superficie e potrebbe rappresentare il serbatoio dei fluidi idrotermali che alimentano le fumarole di quest’area.

Lo studio si basa su dati di deformazione del suolo acquisiti da costellazioni satellitari e analizzati mediante la tecnica DInSAR (Differential Interferometric Synthetic Aperture Radar), insieme ai dati sismici dell'INGV-Osservatorio Vesuviano. Sono state processate oltre 800 immagini radar da satelliti come Sentinel (ESA-Programma Copernicus) e COSMO-SkyMed (Agenzia Spaziale Italiana), permettendo una ricostruzione dettagliata del campo delle deformazioni della caldera flegrea e una modellazione precisa della geometria del sistema di alimentazione vulcanica nel tempo. I risultati evidenziano anche l'esistenza di una zona di debolezza nella crosta sotto la caldera, costituita da strati fratturati di tufi, sedimenti marini e piroclastiti. Questa regione potrebbe facilitare l'accumulo di fluidi caldi e l'eventuale risalita del magma.

Link alla pubblicazione scientifica:
 

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Award AlloccaNell'ambito del 5° World Congress on Electroporation & Pulsed Electric Fields in Biology, Medicine, Food and Environmental Technologies, che si è tenuto a Roma dal 15 al 19 Settembre 2024, la Dott.ssa Mariateresa Allocca, ricercatrice TD presso l'IREA di Napoli, ha ricevuto il terzo premio nella categoria Basic Science nell’ambito della Young Investigator Competition riservata a giovani ricercatori under 35.

Il poster presentato, dal titolo "Reversible and irreversible electroporation mechanisms: an in vitro study on two pancreatic cancer cell models" (autori: Mariateresa Allocca, Luigi Sapio, Anna Sannino, Olga Zeni, Maria Rosaria Scarfì, Stefania Romeo), tratta lo studio del fenomeno dell’elettroporazione reversibile ed irreversibile in due linee cellulari di cancro al pancreas. L’elettroporazione è una tecnica che sfrutta l’applicazione di impulsi elettrici di alta tensione e durate nel range dei microsecondi per indurre la permeabilizzazione reversibile di tessuti tumorali e veicolare farmaci all’interno degli stessi. In condizioni di impulso particolarmente intense, si ottiene la permeabilizzazione irreversibile che ha potenziali applicazioni nell’ablazione di tessuti tumorali anche in assenza di farmaci. Benchè l’elettroporazione reversibile sia già utilizzata in ambito oncologico per potenziare l’azione citotossica di chemioterapici (elettrochemioterapia) in varie tipologie di tumori, la sua efficacia ed applicabilità sono ancora limitate da una non completa conoscenza dei meccanismi alla base. D’altra parte, essa si presenta come alternativa alle terapie antitumorali standard (chemioterapia, rimozione chirurgica) per i tumori che presentano resistenza ai farmaci o gravi complicanze in caso di resezione chirurgica, quale è il caso del tumore al pancreas.

Il poster presentato dalla Dott.ssa Allocca ha l’obiettivo di individuare le condizioni di esposizione reversibili ed irreversibili e studiare i meccanismi cellulari e molecolari dell’induzione di morte in cellule di adenocarcioma duttale pancreatico, una delle forme più aggressive di questo tumore, con lo scopo finale di contribuire all’ottimizzazione delle applicazioni di questa tecnica.

I risultati presentati da Mariateresa Allocca si inquadrano nell’ambito del progetto DEEPEST (Digging into rEversible and irreversible ElectroPoration: in vitro and in silico multiphysical analyses on cEll modelS for cancer Treatment) finanziato dal Ministero dell’Università e Ricerca (Bando PRIN 2022, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), European Union – NextGenerationEU), di cui l’IREA è coordinatore nazionale.

 


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Notte dei Ricercatori 2024Bari si trasforma in un laboratorio a cielo aperto per celebrare insieme una notte dedicata alla scienza e all'innovazione. Il 27 Settembre, Piazza Umberto I ospiterà la Notte Europea dei Ricercatori, un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Curie per avvicinare il grande pubblico al mondo della ricerca.

 

In qualità di partner del progetto SHARPER (SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights), il CNR sarà protagonista assoluto della manifestazione. Molti ricercatori degli Istituti dell’Area della Ricerca del Cnr di Bari, in collaborazione con quelli di UNIBA, POLIBA, LUM, INFN, ISTAT, CREA, l'Irccs-Istituto Tumori Bari "Giovanni Paolo II" e con il patrocinio del Comune di Bari, hanno contribuito all’organizzazione di un ricco programma di eventi per tutte le età e presenteranno i risultati delle loro ricerche in modo coinvolgente e interattivo, offrendo al pubblico l'opportunità di conoscere da vicino il mondo della scienza e di fare domande ai protagonisti. Tra loro anche i ricercatori dell’IREA, che mostreranno come utilizzano i dati per valutare la qualità dei suoli, monitorare gli effetti dei cambiamenti climatici e prevenire il dissesto idrogeologico

Sul sito SHARPER Bari è possibile scoprire il programma completo della manifestazione a questo link SHARPER Bari - La Notte Europea dei Ricercatori 2024

Altre informazioni sono reperibili al link Bari si illumina di scienza: una notte per scoprire, sperimentare, domandare | Consiglio Nazionale delle Ricerche

L’appuntamento è per venerdì 27 Settembre dalle 10:00 alle 22:00 in Piazza Umberto I, Bari.

 

 


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DiMarkI laghi alpini si trovano ad affrontare sfide antropiche guidate dalla pressione turistica e dall'eutrofizzazione, in peggioramento con il cambiamento climatico. Le frequenti fioriture di cianobatteri e fitoplancton causate dall'eutrofizzazione rendono le acque inadatte all'uso potabile, ricreativo e industriale. Le fioriture sono accompagnate da una riduzione della biodiversità e da un impoverimento dell'ossigeno disciolto nell'acque, con conseguenti rischi per l'ecosistema idrico; le cianotossine presenti nelle fioriture rappresentano inoltre un rischio per la salute. Le problematiche sopra menzionate possono essere affrontate utilizzando soluzioni innovative basate su un monitoraggio integrato dato da dati satellitari, in situ e modellistici e migliorando la cooperazione tra il mondo accademico e i responsabili delle decisioni.

L'obiettivo del progetto è migliorare la gestione delle acque dolci, utilizzando nuovi approcci basati sugli ecosistemi per migliorare l'adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di disastri. Il progetto svilupperà due soluzioni innovative pronte all'uso:

(1) uno strumento di visualizzazione online con mappe dell'area alpina per ispezionare e confrontare lo stato dell'acqua, sulla base di importanti marcatori di acqua dolce, e

(2) un modello per la prevenzione del rischio da cianobatteri, che consenta una gestione sostenibile dei laghi riducendo al minimo i rischi per la salute.

Le soluzioni saranno sviluppate utilizzando un processo di co-sviluppo multi-stakeholder, che include il mondo accademico, la politica, le PMI, le ONG e i cittadini interessati. La rete transnazionale DiMark e la strategia di gestione dei laghi alpini miglioreranno la sostenibilità dei risultati del progetto. L'aspetto innovativo del progetto DiMark consiste nel collegare i marcatori di acqua dolce ai dati satellitari. Stabilire questi collegamenti in un approccio transnazionale è essenziale perché alcuni Paesi hanno esperti per le analisi dei dati satellitari, mentre altri hanno esperti per i marcatori d'acqua dolce. Inoltre, lo stato delle acque dipende da bacini idrografici che si estendono su più Paesi (compresi i laghi alpini di confine). I principali beneficiari del progetto saranno i gestori dei laghi a livello nazionale/regionale, i responsabili delle decisioni e i cittadini che sperimenteranno una migliore qualità e sicurezza dell'acqua.

I principali risultati/cambiamenti sono:

(i) miglioramento della qualità dell'acqua

(ii) migliore risposta in caso di gestione dei disastri idrici e

(iii) miglioramento della biodiversità dei laghi.

 

PROJECT PARTNERS:

1.National Institute of Biology, Slovenia

2.Slovenian Environment Agency, Slovenia

3.University of Innsbruck, Austria

4.Austrian Agency for Health and Food Safety, Austria

5.Edmund Mach Foundation, Italy

6.Regional Agency for Environmental Protection and Prevention of Veneto, Italy

7.National Research Council, Institute for Electromagnetic Sensing of the Environment, Italy

8.University of Konstanz, Germany

9.French National Research Institute for Agriculture, Food and Environment, France

10.E-institute, institute for comprehensive development solutions, Slovenia

11. Swiss Federal Institute of Aquatic Science and Technology, Swiss

 

Il progetto è cofinanziato dall'Unione Europea attraverso il programma Interreg Alpine Space

big cover-remotesensing-v16-i17L'articolo “Multiview Multistatic vs. Multimonostatic 3D GPR Imaging: A Comparison” pubblicato dai ricercatori IREA Medhi Masoodi, Gianluca Gennarelli, Francesco Soldovieri e Ilaria Catapano, è stato scelto per la cover story del Volume 16, Issue 17, Settembre-1 2024 della rivista Remote Sensing.

L’articolo riguarda i radar multicanale, ovvero i sistemi costituiti da array di antenne, che rappresentano lo stato dell’arte nell’ambito delle tecnologie non invasive per la diagnostica del sottosuolo. I sistemi georadar multicanale offrono infatti opportunità inesplorate, consentendo di acquisire contemporaneamente dati su più linee di misura parallele con una notevole riduzione del tempo di scansione. Ciò rappresenta un aspetto particolarmente rilevante nel caso di indagini di vaste dimensioni. D’altra parte, tali sistemi permettono di illuminare e di osservare la scena in esame da diverse angolazioni rendendo possibile un miglioramento delle capacità di analisi in termini di risoluzione ed interpretabilità delle immagini.

A fronte dei vantaggi sopracitati, nasce l’esigenza di sviluppare efficienti algoritmi di data processing capaci di trattare la significativa mole di dati forniti da questi sistemi.

In tale contesto, l’articolo presenta uno studio teorico finalizzato ad investigare le caratteristiche dell’imaging radar tridimensionale del sottosuolo mediante approcci di tomografia a microonde, che sfruttino le potenzialità offerte dai sistemi georadar multicanale. In particolare, sono state analizzate le capacità di indagine ottenibili elaborando dati acquisiti con diverse configurazioni di misura caratterizzate da un numero crescente di antenne.

I risultati presentati hanno mostrato il confronto, in termini di capacità di ricostruzione, tra le diverse configurazioni di misura a partire dal caso comune di dati multi-monostatici al caso di dati multivista/multistatici la cui acquisizione è oggi resa possibile dai sistemi radar multicanale. Tali risultati hanno evidenziato che la disponibilità di dati multivista/multistatici consente di ottenere migliori prestazioni in termini di contenuto informativo ricostruibile e ha fornito indicazioni per la scelta del numero di antenne trasmittenti, fissato quello delle antenne riceventi.


 

Space apps 2024
 
 
Primo appuntamento giovedì 3 ottobre per i partecipanti all’hackathon con il local bootcamp presso l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte dell’INAF, con un programma che prevede anche l’osservazione delle stelle. L’hackathon è in programma il 5 e 6 ottobre al Polo di San Giovanni a Teduccio dell’Università di Napoli Federico II.
 
 
Dopo 2 anni di assenza torna a Napoli Space Apps Challange, l’hackathon più grande del mondo, che quest'anno coinvolgerà circa 600 città nei 6 continenti. 

L’obiettivo dell'evento è proporre idee e soluzioni innovative alle 20 sfide globali selezionate dalla NASA per la vita sulla terra e nello spazio, utilizzando i dati messi a disposizione dall’Agenzia spaziale americana e da 13 agenzie spaziali partner, tra cui l’europea ESA e l’italiana ASI.

La sessione napoletana dell'hackathon è organizzata dal Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli e dal Distretto Aerospaziale della Campania – DAC, in collaborazione con il Center for Near Space dell’Italian Institute for the Future, il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università Federico II, l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente del CNR, e l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte dell’INAF, con il sostegno della Camera di Commercio Irpinia-Sanniola partecipazione di Unina Rockets Intesa Sanpaolo, sotto il patrocinio della Regione Campania.

L'evento si svolgerà presso il Polo Universitario di San Giovanni a Teduccio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II i prossimi 5 e 6 ottobre 2024.

Al termine della presentazione dei progetti saranno selezionati tre team vincitori che riceveranno dei premi messi in palio dagli organizzatori locali e parteciperanno successivamente alla selezione internazionale. I vincitori di quest'ultima (10 a livello mondiale) parteciperanno all'evento finale "Winners Celebration" presso il quartier generale della NASA a Washington, USA.

Un bootcamp aperto a tutti coloro che parteciperanno a Space Apps Napoli 2024 si terrà il 3 ottobre presso l'Osservatorio Astronomico di Capodimonte (INAF). Sarà l’occasione per familiarizzare con i Local Lead che guideranno i partecipanti durante le giornate dell'hackathon offrendo preziosi consigli. Ci sarà uno Special Guest e, a valle del Welcome Cocktail, sarà possibile osservare le stelle al telescopio.

Per partecipare occorre registrarsi sul sito di Space Apps Challenge al link href=https://www.spaceappschallenge.org/nasa-space-apps-2024, scegliere l’evento locale di Napoli, formare un team o unirsi a un team già esistente. 

Tutti i dettagli sull’evento e sono disponibili a questo link

https://www.spaceappschallenge.org/nasa-space-apps-2024/2024-local-events/napoli/

Scarica qui la broshure

 

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LAKES-workshopSono ufficialmente aperte le registrazioni per il 7° Workshop LAKES!

Il 7th LAKES Workshop “Parameterization of Lakes in Numerical Weather Prediction and Climate Modelling” mira a esplorare le interazioni tra i corpi idrici interni, come laghi e bacini, e l'atmosfera, al fine di migliorare l'accoppiamento tra queste due componenti chiave del ciclo idrologico.

Il Workshop, organizzato su tre giorni con sessioni orali e poster, ha l’obiettivo di riunire ricercatori e ricercatrici che lavorano su vari aspetti dei feedback lago-atmosfera e dell'interazione dei laghi con il clima regionale e globale.

La settima edizione del LAKES Workshop si terrà presso l’Area Territoriale di Ricerca di Milano 1 dal 20 al 22 novembre 2024. Il tema principale è la parametrizzazione dei laghi nella Numerical Weather Prediction (NWP) e nei modelli climatici. Il Workshop è aperto anche alla partecipazione di ricercatori e ricercatrici di discipline affini, come la limnologia fisica, il telerilevamento delle acque interne, la fisica atmosferica e l'idrologia.

Il 7th LAKES Workshop 2024 di Milano affronterà le seguenti tematiche:

LAKES & ATMOSPHERIC MODELING: Interazioni lago-atmosfera, processi nei corpi d'acqua dolce legati alla forzante atmosferica e accoppiamento tra modelli di lago e atmosfera.

MODEL VALIDATION & INTERCOMPARISON: Validazione dei modelli atmosferici che includono la parametrizzazione dei laghi e schemi di assimilazione dati dei laghi, oltre alla validazione dei modelli di lago accoppiati all'atmosfera.

ANCILLARY DATA FOR MODELING LAKES: Utilizzo di dataset esterni disponibili su scala locale e globale per supportare la generazione e/o la qualità di parametri esterni richiesti dagli schemi di parametrizzazione dei laghi nei modelli atmosferici, ad es. campi di profondità dei laghi e frazione di lago.

NEW FRONTIERS FOR DATA ASSIMILATION FROM REMOTE SENSING: Informazioni su neve, ghiaccio, temperatura e trasparenza dell'acqua di laghi, bacini e altri corpi idrici da dati telerilevati per studiare i cambiamenti dei laghi e la loro interazione con il clima regionale e globale. I

l Workshop di Milano prosegue la serie di workshop sulla parametrizzazione dei laghi iniziata a Zelenogorsk (Russia, 2008) e seguita dai Workshop tenutisi a Norrköping (Svezia, 2010), Helsinki (Finlandia, 2012), Évora (Portogallo, 2015), Berlino (Germania, 2017) e Tolosa (Francia, 2019).

Per la registrazione e ulteriori informazioni va a questo link https://lakesmilan2024.irea.cnr.it/


 

 

Modello 3DUn gruppo di ricerca dell’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli, formato da ingegneri e geofisici, ha messo a punto un modello basato sull’analisi di dati di natura diversa, quali dati satellitari e sismologici, grazie al quale si è stimata la posizione della sorgente responsabile dei recenti fenomeni di sollevamento, sismicità, incremento delle temperature e variazione dei parametri geochimici nei Campi Flegrei.

In particolare l’analisi stima la posizione della sorgente in una regione della crosta terrestre che si estende da una profondità di 3 km a circa 500 m in prossimità dell’area compresa tra Solfatara e Pisciarelli. Tale sorgente, di geometria irregolare, evolve sia nello spazio che nel tempo.

“Mentre sulla sorgente magmatica profonda c’è un buon accordo nella comunità scientifica – spiega Pietro Tizzani, primo ricercatore del CNR-IREA e coordinatore della ricerca - è invece in atto un dibattito scientifico sulla porzione più superficiale del sistema che alimenta le manifestazioni vulcaniche dell’area.”

In questo contesto, il gruppo di ricercatori del CNR-IREA ha messo a punto un approccio innovativo basato sull’imaging tomografico geodetico multi-sorgente, utilizzando principalmente dati di deformazione del suolo rilevati da radar a bordo di satelliti ed elaborati con la tecnica dell'interferometria differenziale con radar ad apertura sintetica. A differenza delle analisi più tradizionali, tale approccio è capace di fornire una visione d’insieme e multiscala di una sorgente unitaria, responsabile del campo di stress attivo sia in profondità che verso la superficie. In particolare, grazie a tale approccio è stato possibile identificare una sorgente sub-superficiale in cui i fluidi in pressione possono interagire con la regione superficiale ad alta fratturazione. L’area interessata da questa sorgente ha una sezione trasversa più ampia in profondità per poi restringersi verso la superficie fino ad una profondità minima di 400-500 metri.

L’interpretazione che ne deriva è che le pressioni prodotte dal sistema magmatico vengono trasferite verso la superficie parzialmente tramite il movimento di fluidi di diversa natura e composizione. Tali fluidi si incanalano in fratturazioni della crosta sub-superficiale della caldera, laddove è stata registrata la sismicità più superficiale, fino ad arrivare ad esercitare una spinta in una zona relativamente a bassa profondità.

A questo link la video intervista ad alcuni autori dello studio.

 

 

premio zilioli 2024  geniorgb

L’Associazione Italiana di Telerilevamento (AIT), unitamente al CNR-IREA Milano, bandisce annualmente un premio per una tesi di laurea per onorare la memoria del dott. Eugenio Zilioli, già responsabile della Sezione IREA di Milano e co-fondatore dell’AIT, costituita nel 1986.

Il premio per l’anno 2024 è di euro 2.000 e riguarderà una tesi di Laurea Magistrale, conseguita nel periodo maggio 2023 - aprile 2024, relativa al telerilevamento multi-sorgente ottico e radar applicato alle tematiche dell’ambiente e del territorio. Sono ammessi a concorrere al premio candidati che abbiano conseguito la laurea con votazione minima di 106/110 presso una Università italiana.

Le domande devono pervenire entro il 31 luglio 2024.

Leggi il Bando

Scarica la domanda di partecipazione

Vincitori passate edizioni

 

Codice bando: IREA-AR012-2024-MI  protocollo n. 0260453 del 23/07/2024
Tematica di ricerca: Elaborazione dati ottici satellitari per la mappatura dei parametri acquatici otticamente attivi e della vegetazione acquatica
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Scienze Biologiche, Scienze Ambientali, Scienze Naturali, Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando, ed in particolare in almeno uno dei seguenti ambiti: - tecniche e software di elaborazione immagini ottiche telerilevate (multi-iperspettrali) per applicazioni ambientali; - approcci e algoritmi per la stima di parametri bio-fisici di target naturali in ecosistemi acquatici (vegetazione, acque); - tecniche di analisi spaziale e temporale per lo studio degli impatti antropici e del cambiamento climatico sugli ecosistemi acquatici. Conoscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Sede: Milano
Scadenza domanda: 09/08/2024
Provvedimento di nomina della commissione prot. n. 292834 del 26/08/2024   
Graduatoria protocollo 309779 del 09/09/2024 
 
 
Codice bando: IREA-AR011-2024-MI  protocollo n. 026872 del 23/07/2024
Tematica di ricerca: Modelli organizzativi e servizi per la comunicazione e disseminazione dei risultati scientifici nell'ambito delle scienze ambientali e del territorio
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Economia Aziendale, Scienze politiche, Ingegneria gestionale conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando, ed in particolare in almeno uno dei seguenti ambiti: - Attività di divulgazione e comunicazione della scienza anche attraverso canali social; - gestione e realizzazione di siti web con piattaforme e applicativi standard (es. wordpress); - utilizzo di piattaforme di comunicazione elettronica/mailing (es. twitter); - collaborazione nella stesura e gestione di progetti R&D nazionali e internazionali; - organizzazione di eventi nel campo delle discipline della scienza della terra, con particolare riferimento alla geomatica. Conoscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Sede: Milano
Scadenza domanda: 26/08/2024
Provvedimento di nomina della commissione prot. n. 294118 del 26/07/2024   
Graduatoria protocollo 334896 del 23/09/2024 
 
 
Codice bando: IREA-AR010-2024-MI  protocollo n. 0239671 del 26/07/2024
Tematica di ricerca: Attività di ricerca e supporto alla progettazione e utilizzo di sistemi informatici per la gestione di dati, da condursi nell'ambito del sistema FishDataNet in risposta all'evoluzione del Data Collection Framework
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Informatica, Scienze biologiche, Scienze dell'informazione, Ingegneria per l'ambiente e il territorio, Ingegneria informatica, Scienze ambientali, Scienze economiche, statistiche e sociali, Scienze naturali, conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando, ed in particolare in almeno uno dei seguenti ambiti: - sviluppo di metodi e servizi di supporto alla gestione di dati; - gestione di dati (geospaziali, tabellari); - reporting di dati per le legislazioni nazionali ed europee in materia di tutela dell'ambiente. Conoscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Sede: Milano
Scadenza domanda: 05/08/2024
Provvedimento di nomina della commissione prot. n. 292794 del 26/08/2024   
Graduatoria protocollo 334856 del 23/09/2024 
 

Codice bando: IREA-AR009-2024-NA  protocollo n. 0230957 del 03/07/2024
Tematica di ricerca: Studio di metodi ed algoritmi basati sull’uso di dati telerilevati radar ad apertura sintetica a supporto della missione ASI PLATINO-1
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Informatica, Ingegneria Elettronica, Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, Ingegneria Aerospaziale, Matematica, Fisica, conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza, almeno annuale, nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando, ed in particolare in almeno uno dei seguenti ambiti: - conoscenza dei problemi scientifici legati ai sistemi aerospaziali per l'osservazione della Terra, con particolare riferimento ai sensori SAR ad alta risoluzione da piattaforma satellitare o minisatellitare; - conoscenza dei principi e metodi di base del telerilevamento ambientale per la misura di parametri geofisici; - conoscenza di software applicativi per l’elaborazione di dati telerilevati e di almeno uno tra i seguenti linguaggi di programmazione: IDL, Matlab. Conoscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Sede: Napoli
Scadenza domanda: 18/07/2024
Provvedimento nomina commissione  prot. n. 261218 del 23/07/2024   
Graduatoria protocollo 292583 del 26/08/2024 

 
Codice bando: IREA-AR008-2024-NA protocollo n. 0204819 del 14/06/2024
Tematica di ricerca: Valutazione degli effetti biologici di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici in colture cellulari di mammifero
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Scienze Biologiche, Biotecnologie Farmaceutiche, Biotecnologie AgroIndustriali, Biotecnologie indirizzo Biotecnologie Mediche, Ingegneria Biomedica, Chimica, conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004), curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando, ed in particolare in almeno uno dei seguenti ambiti: - metodiche di mantenimento e manipolazione di colture cellulari; - principali saggi di biologia cellulare; - metodiche di citofluorimetria; - metodiche di microscopia ottica, a fluorescenza e confocale. Conoscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Sede: Napoli
Scadenza domanda: 08/07/2024
Provvedimento di nomina della commissione prot. n. 204819 del 14/06/2024
Graduatoria protocollo 204819 del 14/06/2024 

 
Codice bando: IREA-AR007-2024-MI protocollo n. 170635 del 22/05/2024
Tematica di ricerca: Analisi di serie temporali di dati di Osservazione della Terra per l'identificazione di presenza e gestione dei residui colturali quale contributo a studi di "carbon farming"
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, Scienze Ambientali, Scienze biologiche conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004), curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando, ed in particolare in almeno uno dei seguenti ambiti: - acquisizione di dati ottici telerilevati con spettroradiometri in fibra e/o camere multi/iperspettrali; - raccolta, gestione e analisi dati di campo; - elaborazione di dati multi/iperspettrali telerilevati per applicazioni ambientali; - analisi statistica di parametri rilevati in relazione a differenti fattori ambientali. Conoscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Sede: Milano
Scadenza domanda: 10/06/2024
Provvedimento di nomina della commissione prot. n. 170635 del 22/05/2024   
Graduatoria protocollo 170635 del 22/05/2024
 

Codice bando: IREA-AR006-2024-NA  protocollo n. 132771 del 19/04/2024
Tematica di ricerca: Valutazione degli effetti biologici di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici in colture cellulari di mammifero
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Scienze Biologiche, Biotecnologie Farmaceutiche, Biotecnologie Agro- Industriali, Biotecnologie indirizzo Biotecnologie Mediche, Ingegneria Biomedica, conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza, almeno annuale, nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando, ed in particolare in almeno uno dei seguenti ambiti: - metodiche di mantenimento e manipolazione di colture cellulari; - principali saggi di biologia cellulare; - metodiche di citofluorimetria; - metodiche di microscopia ottica, a fluorescenza e confocale. Conoscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Sede: Napoli
Scadenza domanda: 20/05/2024
 
 
Codice bando: IREA-AR005-2024-MI protocollo 112450 del 04/04/2024
Tematica di ricerca: Metodi per l'analisi e la gestione di serie temporali di dati ambientali inerenti l'Infrastruttura di Ricerca europea eLTER-RI
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Scienze dell’informazione, Ingegneria Informatica, Fisica, Matematica, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Scienze ambientali, Statistica, conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca e titolo di Dottore di Ricerca, di durata minima triennale, in discipline scientifiche attinenti alla tematica di ricerca oggetto del bando;
Requisiti specifici: Documentata esperienza nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando in almeno uno dei seguenti ambiti: - analisi e gestione di dati ambientali e multidimensionali; - sviluppo di metodologie per il trattamento dei dati ambientali e multidimensionali mediante programmazione in linguaggi per scientific computing; - conoscenza del linguaggio di programmazione R e Python. Conscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Sede: Milano
Scadenza domanda: 19/04/2024
Provvedimento di nomina della commissione protocollo 134940 del 22/04/2024 
Graduatoria protocollo 112450 del 04/04/2024
 

Codice bando: IREA-AR004-2024-BA protocollo 104104 del 27/03/2024
Tematica di ricerca: Analisi di dati iperspettrali acquisiti da remoto per il monitoraggio di coltivazioni irrigate tramite acque di riuso
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Fisica, Matematica, Informatica, Scienze dell’Informazione, Scienze agrarie, Scienze e tecnologie agrarie, Ingegneria Informatica, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Elettrica, Ingegneria Civile, Ingegneria Meccanica, Ingegneria Aerospaziale, Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio o equiparato conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici: Documentata esperienza nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando ed in particolare in almeno uno dei seguenti ambiti: - analisi di immagini telerilevate; - gestione di database di dati spaziali e GIS; - classificazione automatica attraverso algoritmi di machine learning. Conscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Sede: Bari
Scadenza domanda: 09/04/2024
Provvedimento di nomina della commissione protocollo 123404 del 12/04/2024 
Graduatoria protocollo 104104 del 27/03/2024
 
 
Codice bando: IREA-AR003-2024-MI protocollo 98071 del 22/03/2024
Tematica di ricerca: Elaborazione dati iperspettrali telerilevati per la mappatura di parametri bio-fisici e di metriche di diversità in ecosistemi acquatici
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Ingegneria per l'ambiente e il territorio, Scienze ambientali, Scienze naturali, conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando in almeno uno dei seguenti ambiti: - tecniche e software di elaborazione immagini ottiche telerilevate (multi-iperspettrali) per applicazioni ambientali; - approcci e algoritmi per la stima di parametri bio-fisici di target naturali in ecosistemi acquatici (vegetazione, acque); - tecniche di analisi spaziale per lo studio degli impatti antropici e del cambiamento climatico sugli ecosistemi acquatici; - metodologie di analisi statistica per la valutazione di incertezza e accuratezza di metodi e prodotti di telerilevamento. Conscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Durata: 1 anno
Sede: Milano
Scadenza domanda: 23/04/2024
Provvedimento di nomina della commissione protocollo 140028 del 26/04/2024 
Graduatoria protocollo 98071 del 22/03/2024
 
 
Codice bando: IREA-AR002-2024-NA protocollo 61948 del 23/02/2024
Tematica di ricerca: Modellazione di dati termici per la ricostruzione tridimensionale del regime termo-reologico del sottosuolo
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Scienze geologiche, conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza almeno biennale, nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando ed in particolare in almeno uno dei seguenti ambiti: - sviluppo di metodologie e/o algoritmi avanzati per l‘analisi di dati geofisici; - analisi e modellazione agli elementi finiti del campo termico; - conoscenza di software applicativi per l’elaborazione di dati e di almeno uno tra i seguenti linguaggi di programmazione: Python, Matlab, Comsol Multiphysics. Conscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Durata: 1 anno
Sede: Napoli
Scadenza domanda: 06/03/2024
Provvedimento di nomina della commissione protocollo 80747 del 08/03/2024 
Graduatoria protocollo 103736 del 27/03/2024 
 
 
Codice bando: IREA-AR001-2024-NA protocollo 4912 del 10/01/2024
Tematica di ricerca: Acquisizione, processamento ed analisi dei dati multipiattaforma per lo studio dei processi sismo-tettonici
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Scienze geologiche, conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5 maggio 2004); curriculum professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca;
Requisiti specifici:  Documentata esperienza biennale nell’ambito della tematica di cui all’art. 1 del bando ed in particolare in almeno uno dei seguenti ambiti: -- utilizzo di tecniche di remote e proximal sensing per l’analisi multipiattaforma delle aree di interesse; - utilizzo di algoritmi e software per la gestione, processamento ed analisi dei dati geologico-ambientali. Conscenza della lingua inglese.
Numero assegni: 1 
Sede: Napoli
Scadenza domanda: 29/01/2024
Provvedimento di nomina della commissione protocollo 31020 del 31/01/2024 
Graduatoria protocollo 62121 del 23/02/2024 
 
 
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