
Alba L'Astorina
I rischi e i benefici connessi all’innovazione tecnoscientifica nel quadro più generale delle politiche della ricerca europea sono il tema del libro ‘Scienziati in affanno? Ricerca e Innovazione Responsabili (RRI) in teoria e nelle pratiche, pubblicato a maggio 2018 ed edito dal Cnr, che verrà presentato il prossimo 4 ottobre a Milano presso l'Area della ricerca del Cnr di Milano.
Il volume, curato da Alba L'Astorina e Monica Di Fiore, raccoglie nella prima parte gli interventi di alcuni esperti intervenuti in una serie di workshop organizzati dall’Irea del Cnr di Milano nel 2016, ricostruisce il contesto epistemologico, politico e sociale che ha portato alla definizione delle dimensioni chiave della RRI.
Cosa vuol dire aprire la scienza ai valori della società? Come è possibile condividere le domande di ricerca? Qual è il ruolo dei vari attori in un progetto partecipato e inclusivo? La seconda parte del volume parte dalle domande emerse durante le giornate ed esplora le condizioni che rendono possibile l’introduzione o la valorizzazione di queste dimensioni chiave nelle pratiche di ricerca.
Da prospettive e posizioni differenti, gli autori raccontano e discutono il rapporto che la scienza ha con i suoi principali interlocutori: la politica e la società ma anche il dibattito all'interno della stessa scienza. Oltre il livello accademico ed istituzionale, e oltre la stessa RRI, il volume ospita interventi teorici e pratiche di ricerca che esplorano i molti e diversi significati di parole come innovazione, responsabilità, conoscenza, educazione, genere, etica, apertura della scienza.
In una cornice informale che ribalta il tradizionale modello delle presentazioni pubbliche in cui sono gli autori a fornire le chiavi di lettura del proprio testo, il 4 ottobre saranno alcuni lettori ad aggiungere altri e nuovi significati di ‘Scienziati in affanno?’ mettendo al centro del confronto con gli autori presenti all’evento, i temi affrontati dal volume e coinvolgendo nella conversazione tutti i partecipanti.
Tommaso Portaluri, studente, Marilena Ripamonti, ricercatrice, Fabio Cavallotti, giornalista incontrano gli autori del volume Scienziati in affanno? Ricerca e Innovazione Responsabili (RRI) in teoria e nelle pratiche a cura di Alba L'Astorina e Monica Di Fiore, Edizioni CNR
Saranno presenti: Leonardo Alfonsi*, Valentina Amorese, Alice Benessia, Annibale Biggeri, Gloria Bordogna, Paola Carrara, Roberto De Franco, Bruna De Marchi, Silvio Funtowicz, Luca Moretti*, Paola Mosconi, Luigi Pellizzoni, Anna Pellizzone, Alessandra Pugnetti, Zoe Romano, Andrea Saltelli, Francesco Samorè, Alessandro Sarretta, Alberto Silvani, Angela Simone, Adriana Valente, Maria Xanthoudaki.
* da confermare
L’incontro si chiuderà, alle 19.00, con un aperitivo offerto dal GRASC dell’Area della Ricerca del Cnr di Milano, che patrocina l’iniziativa.
Organizzato da: Cnr- Irea Referente organizzativo: Alba L'Astorina Cnr - Irea Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. Modalità di accesso: registrazione / accredito Per partecipare all'evento è necessaria la registrazione entro il 30 settembre, mandando una mail a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. o a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . Il numero dei posti è limitato.
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Dal 17 al 19/09/2018 presso l'AHAAA Science Center, Tartu, Estonia, il progetto Marina (Marine Knowledge Sharing Platform for Federating Responsible Research and Innovation Communities) organizza una Multi-conference dal titolo Responsible Research and Innovation in Science, Innovation and Society 2018 (RRI – SIS 2018), che chiama a raccolta per tre giorni attori di vari ambiti (ricerca, politica, società civile, associazionismo) in una serie di Conferenze dedicate al tema della RRI in un confronto e scambio di conoscenze.
In questo contesto, il progetto europeo BLUEMED, coordinato dal CNR e cui IREA partecipa per le attività di comunicazione, promuove un workshop partecipativo che esplora l’approccio della RRI nel contesto dell’economia e della crescita blu a partire dalle sfide scientifiche, economiche, tecnologiche, politiche e sociali della SRIA, strumento principe di Bluemed. La SRIA, l'agenda strategica per la ricerca e l'innovazione di Bluemed è un documento realizzato e aggiornato nel corso di complesse consultazioni con i vari attori nazionali nel comune obiettivo di convertirne i risultati in attività concrete.
La Multi-conference on RRI in Science, Innovation and Society 2018 in Tartu è un’interessante arena per scambiare pratiche ed esperienze sulla RRI provenienti da progetti internazionali presenti, molti dei quali su attività che sono considerate strategiche per la blue economy come l’acquacoltura, lo sfruttamento delle risorse del mare profondo, le energie alternative e le biotecnologie blu. Tra questi la Conferenza TRIPP e la stessa conferenza del progetto Marina. Vi partecipano ricercatori di varie istituzioni universitarie e di ricerca italiane (come Cnr ed Ispra) e internazionali e organizzazioni attive nelle tematiche marine, come EcoOcean, Eurocean, Mare Nostrum.
Come aumentare la consapevolezza di cittadini e decisori politici verso questi temi? E, venendo ad alcuni degli obiettivi della SRIA di Bluemed, come costruire competenze e professioni 'blu' sostenibili? Saranno queste alcune delle domande che il workshop di Bluemed, realizzato grazie alla collaborazione con la Conferenza Co-Create! Co-creation of curricula, tools and educational scenarios for building soft competences for personal development and employability, e i progetti Desci e Diypes ERASMUS + lancerà ai suoi partecipanti. Un vero e proprio laboratorio, aperto alle suggestioni provenienti da questa ricca Multi-Conferenza di cui potrà beneficiare il progetto Bluemed.
Il progetto Bluemed, coordinato dal Cnr, promuove azioni che mirano a rafforzare il ruolo dell'iniziativa come riferimento politico chiave per tutti gli attori nel Mediterraneo verso una 'crescita blu' (blue growth), cioè la valorizzazione delle risorse marine e marittime per uno sviluppo sostenibile dell’intera economia basata sul mare.
Organizzato da:
Cnr -Irea
La Conferenza RRI - SIS 2018 è organizzata da Fernando Ferri, Cnr-Irpps e da Sandre Kask, AHHAA, Estoni
Il workshop di Bluemed ospitato nella Conferenza è realizzato in collaborazione con la Conferenza Co-Create! Co-creation of curricula, tools and educational scenarios for building soft competences for personal development and employability, e progetti Desci e Diypes ERASMUS +
Referente organizzativo:
Alba L'Astorina
Cnr -Irea
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Modalità di accesso: registrazione / accredito
Vedi anche:
Il progetto BLUEMED è un'azione di coordinamento e sostegno (CSA), finanziata dalla Commissione europea nell'ambito del programma quadro H2020 con 3 milioni di euro, finalizzata a: sostenere l'attuazione dell'iniziativa BLUEMED come riferimento politico chiave per tutti gli attori nel Mediterraneo verso una “crescita blu” (Blue Growth); promuovere l'aggiornamento e l'attuazione dell'agenda strategica BLUEMED per la ricerca e l'innovazione (SRIA) e convertirne i risultati in azioni concrete.
Coordinato dal Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l'Ambiente of CNR (DISAT), che guida un Consorzio di 11 partners, questo progetto ha il privilegio di costruire - per la prima volta in tutto il bacino del Mediterraneo – le condizioni per un efficace coordinamento a lungo termine di attività di ricerca e innovazione nell’ambito marino e marittimo, consolidando reti e mettendo a punto dei meccanismi che possano funzionare oltre della conclusione del progetto. Le quattro BLUEMED Platforms (conoscenza, economia, tecnologia e policy) rappresentano uno strumento chiave sviluppato dal progetto per garantire un costante dialogo e consultazione con gli stakeholder nazionali per raggiungere gli obiettivi dell'iniziativa BLUEMED.
La BLUEMED CSA faciliterà la cooperazione in tutti i paesi del Mediterraneo, al fine di promuovere l'allineamento dei programmi e delle strategie e la messa in comune delle risorse e degli investimenti, creando le condizioni per nuove opportunità di sviluppare attività congiunte. Gli impatti previsti includono anche una maggiore consapevolezza della visione BLUEMED nelle comunità di centinaia di persone.
In questo contesto, IREA collabora con il DISAT per lo sviluppo e la progettazione di attività di comunicazione a supporto della BLUEMED CSA, in particolare attraverso il BLUEMED website, i canali social e il BLUEMED Portal. A questo scopo è stato bandito un assegno di ricerca di 3 anni (2018-2020) con expertise in metodologie di comunicazione della scienza, di public engagement e di policy della scienza sotto il coordinamento scientifico di Alba L’Astorina. Le attività riguardano strumenti innovativi di comunicazione multimediale, coinvolgimento degli stakeholder del settore marino e marittimo e supporto alla produzione e all'editing di documenti strategici
Ente finanziatore: Unione Europea, H2020
Coordinatore: Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l'Ambiente del CNR
Periodo di attività: 2018 - 2020
Personale IREA coinvolto: Alba L'Astorina, Rita Giuffredi
Ambito di ricerca: Modelli di comunicazione pubblica della scienza
Scadenza: 14/01/2018